La Juventus è attesa dalla sfida con il Nantes in Europa League dopo il successo con la Fiorentina. Intanto, può arrivare presto la firma in casa bianconera
Massimiliano Allegri difende la sua Juventus e rimprovera una parte dell’Allianz Stadium per i fischi nel finale di partita contro la Fiorentina.
Il messaggio è chiaro del mister bianconero: tutti uniti, si rema dalla stessa parte in un dei momenti più difficile della storia recente della ‘Vecchia Signora’. Il -15 in classifica è pesantissimo, ma le tre vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia hanno ridato il sorriso a Danilo e compagni in vista del ritorno in campo sul palcoscenico internazionale, con la Juve attesa dalla doppia sfida del barrage di Europa League contro il Nantes. A suonare la carica alla Continassa è proprio il capitano (in assenza di Bonucci) e numero sei della formazione di Allegri: “Io sono certo che questo è solo un momento. Quello che la Juve ha fatto negli ultimi 10-15 anni è qualcosa di straordinario, solido e concreto. E poi per me non è una questione si soldi o status. A me ciò che interessa è lavorare in un posto dove mi trovo bene. Io sento che devo ripagare tutto quello che ho avuto, sarebbe troppo facile andare via e cercare un’altra soluzione. Quattro anni fa quando sono arrivato qui non ero nel miglior momento di forma e la Juve mi ha dato questa opportunità dandomi fiducia”, le parole di Danilo al quotidiano ‘Tuttosport’.
Calciomercato Juventus, Danilo annuncia il rinnovo: “Presto novità importanti”
Il nazionale brasiliano giura amore alla ‘Vecchia Signora’ con il rinnovo di contratto sempre più vicino.
Danilo è attualmente in scadenza nel 2024 e presto dovrebbe mettere nero su bianco alla proposta fino al 2026 del club piemontese. La conferma arriva direttamente dal 31enne difensore: “Finirà bene. La volontà di entrambe le parti è di proseguire insieme ancora, c’è un bel rapporto e così nei prossimi giorni ci saranno novità importanti“, annuncia il giocatore. Danilo prosegue parlando dell’inchiesta giudiziaria che sta colpendo la Juventus: “Da quando sono arrivato di stagioni normali ne ho vissute poche. Pronti via ed ecco il Covid, adesso questo problema con la sentenza del -15. E’ stato brutto per noi accettare questa condizione, non è stato facile. Ma abbiamo capito che non potevamo fare niente: l’unica cosa che ci restava era andare al campo e dare il massimo così come in partita. Ma non è stato facile. Però siamo solo a febbraio per cui di tempo per fare bene ancora ce n’è. Siamo ancora in corsa in Coppa Italia e in Europa League”.
Sulla fascia da capitano: “E’ stato il mister prima della partita con l’Inter. Ma innanzitutto voglio ricordare che il capitano è Bonucci. Lui mi ha aiutato molto a diventare quello che sono nella Juventus. Per me è un onore avere la fascia. Il lavoro del capitano non è solo parlare prima della partita ma anche dedicare del proprio tempo per aiutare i ragazzi, confrontarsi con lo staff. Di fatto questo atteggiamento l’ho sempre avuto. A volte tolgo un po’ di tempo a me stesso per il gruppo ma lo faccio sempre con piacere”. Infine su Allegri: “Mi vedo molto nel suo spirito. Non molla mai, anche nelle giornate più brutte trova il modo per motivarci. Anche nel momento di tempesta ci ha trasmesso calma“.