La Juventus ha perso la pazienza con Pogba: lo strappo è vicino

Juventus, Pogba ancora non ha esordito con i bianconeri: il club ha perso la pazienza con il francese

Il suo ritorno a Torino in estate era stato accolto con entusiasmo, ma alla fine la nuova avventura di Paul Pogba con la Juventus deve ancora iniziare.

Juventus esasperata con Pogba
Paul Pogba – Calciomercato.it

Il francese non ha esordito neppure un minuto in questa stagione. Sembrava pronto a scendere in campo a gara in corso in casa contro il Monza, entrando dalla panchina, ma l’andamento della partita, poi persa per 0-2 dai bianconeri, ha portato Massimiliano Allegri ad inserire Dusan Vlahovic, anche lui al rientro, per cercare di recuperare il risultato. Dopo la gara contro il Monza, ecco però un nuovo problema.

Juventus esasperata con Pogba, possibile addio in estate

Pogba ha infatti accusato un nuovo infortunio che lo ha costretto a saltare le ultime gare. Il rientro, in questo caso, sembra però vicino: il centrocampista francese potrebbe infatti tornare a disposizione per la sfida contro il Nantes di Europa League.

Juventus esasperata con Pogba
Massimiliano Allegri – Calciomercato.it

I continui problemi fisici però stanno spazientendo e non poco l’ambiente bianconero, già seccato per gli atteggiamenti di Pogba ad inizio stagione. Il francese, che sperava di poter tornare a disposizione già per i Mondiali, ha ignorato i consigli del club e la raccomandazione di sottoporsi ad un intervento. Tutti questi nuovi ritardi e il fatto che ancora il giocatore non abbia collezionato alcuna presenza, come sottolinea ‘Fichajes.net’, sono una serie di gocce che rischiano di far traboccare il vaso. La Juventus infatti è molto arrabbiata e dalla Spagna ipotizzano addirittura un possibile addio del giocatore di origini guineane già nella prossima finestra di mercato. Molto dipenderà sia da quello che sarà l’impiego di Pogba nel resto della stagione, sia dalla Juventus, penalizzata a stagione in corso e la cui qualificazione nelle prossime competizioni europee sembra essere piuttosto a rischio.

Gestione cookie