Il Milan batte il Tottenham nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Nel post partita ha parlato Antonio Conte
Serata importante per il Milan che batte il Tottenham di Antonio Conte di misura grazie ad un tap-in vincente di Brahim Diaz nel corso del primo tempo. Sfida poi equilibrata con i rossoneri che hanno anche sfiorato il raddoppio in un paio di circostanze nel finale.
Ad analizzare la gara ci ha pensato lo stesso Conte ai microfoni di ‘Champions Live’ su Canale 5: “È stata una partita intensa e giocata alla pari. La pecca è stata concedere il gol dopo pochi minuti in quella maniera e la gara si è messa in discesa per il Milan più difensivo ed attendista. La qualificazione passa da due partite, questo era il primo round. Le due squadre erano un po’ in emergenza ma onore al Milan che poi partirà avvantaggiato”. Sulla prestazione dei suoi ragazzi: “Sono molto soddisfatto perchè i ragazzi hanno dato buone risposte che mi fanno stare più sereno per il futuro. Per il resto della stagione andremo avanti con i vari Skipp, Pape Sarr. Questa prestazione mi lascia più sereno”.
Infine sull’accoglienza dei tifosi del Milan: “Fa parte della partita e del tifoso. Bisogna essere sereni ed accettare. Va bene così, non sono mai stato l’allenatore o giocatore del Milan. Solo per squadre avversarie come Inter e Juventus, è normale lo sfottò. Faccio i complimenti al Milan anche per quello che hanno fatto lo scorso anno, compreso il pubblico.
Milan-Tottenham, Conte tra errori e il processo degli Spurs con uno sguardo al futuro
Conte ha quindi preso la parola anche a ‘Sky Sport’: “Sapevamo delle difficoltà che potevamo incontrare questa sera. Secondo me la partita non è stata preparata in maniera sbagliata, ma dopo 5 minuti abbiamo concesso un gol che potevamo evitare”.
Conte ha aggiunto: “Il pubblico e l’ambiente sicuramente ha fatto la differenza, abbiamo trovato 80mila avvelenati. Mi auguro, e sicuramente sarà così, che sarà lo stesso nel nostro stadio”.
È però in conferenza stampa che l’allenatore salentino risponde ad una domanda sul suo futuro: “Cerco di vivere il presente, sono successe tante cose in questo periodo. Da italiano, l’Italia è nel mio cuore e resterà sempre nel mio cuore“.