L’Inter riflette sul futuro di Lukaku, il belga potrebbe dire addio a fine stagione: tris di piste a zero per i nerazzurri in attacco
Tifosi dell’Inter e addetti ai lavori si aspettavano un rendimento certamente diverso da Romelu Lukaku, tornato in nerazzurro in estate tra il grande entusiasmo della piazza. Peccato che il centravanti belga, fin qui, sia soltanto l’ombra di quello ammirato nel precedente biennio 2019-2021, nel quale fu protagonista assoluto con un totale di 64 reti.
In questa stagione, appena due i gol realizzati fin qui dall’attaccante, limitato da numerosi problemi fisici nella prima parte di stagione che di fatto lo hanno tenuto fuori per tre mesi. Ora, il giocatore sta recuperando minutaggio, ma la condizione fatica a salire e il suo apporto alla squadra si vede solo a sprazzi: un buon ingresso nel derby di campionato, buoni minuti iniziali con la Samp, poi poco o niente. E naturalmente aumentano le riflessioni in societĆ sull’opportunitĆ di rinnovare il prestito dal Chelsea al termine della stagione. Il canale da questo punto di vista resta aperto, ma le perplessitĆ aumentano sempre piĆ¹ e a meno di una svolta che al momento appare improbabile, al termine dell’annata potrebbe esserci il nuovo addio. Non a caso, il club si starebbe giĆ guardando intorno per i possibili sostituti.
Inter, per il dopo Lukaku Marotta entra in azione: tre ipotesi a parametro zero
Marotta, come sua abitudine, scandaglia il mercato dei parametri zero, con un tris di nomi che potrebbero tornare di attualitĆ nelle prossime settimane. Resta la pista Marcus Thuram, che perĆ² sembra essersi raffreddata, con il Bayern Monaco in vantaggio. PiĆ¹ caldo potrebbe diventare invece il nome di Roberto Firmino.
Rinnovo lontano con il Liverpool per il brasiliano, da parte nerazzurra sarebbero stati avviati i primi contatti per capire la fattibilitĆ dell’operazione. Situazione da monitorare nelle prossime settimane, con sviluppi che potrebbero diventare interessanti. Una terza pista potrebbe invece portare a Moussa DembelĆ© del Lione, altrettanto in scadenza di contratto a giugno e che quest’anno ha trovato poco spazio (19 presenze, ma ben 12 da subentrato). L’occasione di un rilancio potrebbe stuzzicare un giocatore che lo scorso anno in stagione aveva siglato 21 reti.