Il rinnovo non arriva, in Champions finisce in panchina e l’addio è più vicino: Juventus e Milan possono approfittarne
Decide la Champions, o meglio: decide anche la Champions. In panchina, come nell’ultima giornata di Premier League, e proprio ora che si parla di un rinnovo che tarda ad arrivare. La scadenza è a giugno 2024, ma ormai la prassi è uguale per tutti: senza rinnovo, l’addio con una stagione di anticipo è praticamente scritto.
Lo sa bene il Milan che vive questa situazione con Rafael Leao: società e entourage del calciatore smentiscono rotture, ma senza la firma sul nuovo contratto in estate la cessione è altamente probabile. E proprio i rossoneri da ‘vittime’ di questa situazione, potrebbero trovarsi ad approfittarne. Il Milan come la Juventus che – in attesa di capire quale sarà il suo destino – intanto si guarda intorno e sente l’odore di una possibile occasione da cogliere a volo.
Riflettori puntati sul Chelsea, sconfitto ieri sera dal Borussia Dortmund negli ottavi di Champions. Una partita nella quale Mount ha giocato soltanto nella ripresa per provare a recuperare il risultato. In panchina, come accaduto già in campionato, e con il rinnovo che non arriva la lettura è semplice: c’è aria di addio.
Calciomercato Juventus e Milan, occasione Mount
In scadenza nel 2024, il 24enne trequartista inglese è dato come possibile partente visto che non sembra – al momento – esserci spazio per il prolungamento. Un profilo come il suo non può non stuzzicare Juventus e Milan, due società che sono sempre a caccia di occasioni.
L’inglese potrebbe essere un’opportunità da cogliere: i bianconeri per dare un tocco di imprevedibilità in più ad un attacco che a giugno potrebbe perdere Di Maria, i rossoneri magari per andare a rifare il reparto offensivo nel caso in cui dovesse andare via Leao. Per entrambe potrebbe esserci un ostacolo non semplice da superare: l’interesse di altre squadre della Premier League. Il Liverpool, ad esempio, è molto interessato a Mount e davanti ad una proposta proveniente dall’Inghilterra, ormai è chiaro, per le italiane ci sarebbe poco da fare. La speranza allora è che i Reds decidano di non affondare per avere il via libera sul 24enne.