Juventus-Nantes: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valido per i playoff di Europa League. Di Maria incanta ma non basta ai bianconeri di Allegri
La Juventus si complica la vita contro il Nantes e non va oltre l’1-1 casalingo nell’andata dei playoff di Europa League.
Brilla la stella di Angel Di Maria all’Allianz Stadium, ma le invenzioni del ‘Fideo’ e la caparbietà di Chiesa non bastano ad Allegri per dare una spallata al discorso qualificazione. Paredes delude ancora: male anche Fagioli e Bremer, mentre Vlahovic segna ma per il resto è anonimo. Blas dà un dispiacere ai bianconeri, Lafont e tre legni salvano i francesi trascinati a Torino da oltre duemila tifosi.
JUVENTUS
Szczesny 6 – Poco impegnato dal Nantes, incolpevole sulla bordata di Blas.
Danilo 6 – Sbroglia un paio di situazione delicate, tiene alta l’attenzione tra i compagni da vero capitano. A tempo scaduto sfiora il gol vittoria.
Bremer 5 – Puntuale in marcatura su Mohamed, fino allo scivolone fantozziano che spiana la strada per il pari francese.
Alex Sandro 6,5 – Nuova vita da braccetto: interpreta ormai il ruolo con grande applicazione e varietà tattica. Pendolino aggiungo quando deve sovrapporsi a Chiesa.
De Sciglio 5,5 – Timido e mai spavaldo: da quella parte la Juve non sfonda (73′ Cuadrado 6 – Sicuramente più incisivo rispetto al compagno di squadra).
Fagioli 5 – Ricama con qualità senza strafare. E’ lui però a perdere banalmente palla e a innescare la ripartenza vincente del Nantes: errore da matita blu (63′ Kostic 6 – Scodella dei cross interessanti che i compagni non sfruttano a dovere).
Paredes 4,5 – Fatica a dettare legge in mediana, svogliato e superficiale. Va al piccolo trotto e perde palloni sanguinosi in cabina di regia. Fischiato dal pubblico all’uscita dal campo (63′ Locatelli 5,5 – Anche lui non brilla e sbaglia un passaggio semplice per Cuadrado).
Rabiot 6,5 – Moto perpetuo, preziosissimo anche nei ripiegamenti per dar man forte al pacchetto difensivo. Atleticamente è una spanna sopra gli altri: conferma di essere insostituibile nello scacchiere di Allegri.
Chiesa 7 – Piazza l’assist vincente per Vlahovic, corre e lotta in un ruolo non propriamente suo. Il doppio legno sull’1-1 (con la sfera che rimbalza anche sulla riga di porta) grida ancora vendetta.
Di Maria 7,5 – Incanta e delizia, centro gravitazionale dei bianconeri. Colpisce anche una traversa clamorosa direttamente da corner. Indispensabile per questa Juve (73′ Soulé 5,5 – Combina poco, la differenza con Di Maria è ovviamente abissale).
Vlahovic 6 – Il gol e poco altro. Si batte con impeto, ma in diverse occasioni sbaglia la giocata a livello tecnico. Può e deve dare certamente di più a questa Juve (86′ Kean SV).
All. Allegri 5,5 – Quanti rimpianti per la Juventus che non sfrutta la superiorità a livello tecnico e di gioco. I bianconeri sprecano tanto e sono anche sfortunati (tre legni colpiti, oltre al dubbio rigore non assegnato nel recupero), pagando dazio sull’unica vera occasione creata dal Nantes. Adesso bisognerà sudarsi la qualificazione in Francia.
NANTES
Lafont 7 – Salva a più riprese il Nantes dalla capitolazione. L’ex Fiorentina conferma di essere un portiere affidabile e di talento.
Castelletto 5 – Disastroso su quel lato di campo: dorme su Chiesa sull’azione del vantaggio di Vlahovic e viene infilato troppo facilmente. Graziato dall’arbitro: ad inizio ripresa ha rischiato il doppio giallo (88′ Guessand SV).
Girotto 5,5 – Spesso si fa trovare fuori posizione: non è sinonimo di sicurezza.
Pallois 6,5 – Leve lunghe, tignoso a attento. L’unico a tenere botta agli attaccanti bianconeri 83′ Corchia SV).
Centonze 5,5 – Con Chiesa son dolori e anche Alex Sandro gli dà un bel da fare.
Sissoko 6 – Non è sicuramente il centrocampista statuario ammirato con le maglie di Newcastle e Tottenham. Un po’ lento e pesante, se la cava con l’esperienza.
Chirivella 7 – Cervello del Nantes. Dà ordine in mezzo al campo, in una squadra troppo schiacciata e in confusione quando deve costruire. Avvia la ripartenza che porta alla rete del pareggio: il migliore dei suoi insieme a Lafont (77′ Mollet SV).
Moutoussamy 6 – In campo un po’ a sorpresa dal primo minuto, cerca di infilarsi tra le maglie della difesa bianconera. Nella ripresa spaventa Szczesny con un potente sinistro da fuori.
Coco 5,5 – Sul suo binario non viene granché sollecitato da De Sciglio: non ne approfitta e resta troppo basso (77′ Traore SV).
Blas 7 – Prova ad accendersi e a creare pericoli alla difesa di casa. Va a sprazzi nel primo tempo, nella ripresa chiude alla perfezione il contropiede che manda in estasi gli oltre duemila tifosi del Nantes arrivati a Torino.
Mohamed 6 – Spesso isolato, combina poco nella prima parte di gara. Ha il merito di rifinire l’azione che porta all’1-1 firmato da Blas (77′ Simon SV).
All. Kombouaré 6,5 – Il canovaccio è chiaro: chiudersi a riccio e tentare di far male alla Juventus di rimessa. Con un po’ di fortuna i francesi riescono nell’intento e approfittano dell’unica disattenzione della squadra di Allegri per colpire. Adesso ha la grande occasione di giocarsi la qualificazione a casa sua.
Arbitro: Pinheiro 5 – Fatica a tenere in pugno il match e l’episodio finale sul sospetto rigore in favore dei bianconeri (non sanzionato il tocco di mano di Centonze) farà certamente discutere.
TABELLINO
JUVENTUS-NANTES 1-1
14′ Vlahovic; 60′ Blas (N)
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio (73′ Cuadrado), Fagioli (63′ Kostic), Paredes (63′ Locatelli), Rabiot, Kostic; Di Maria (73′ Soulé), Vlahovic (86′ Kean). A disposizione: Pinsoglio, Crespi, Gatti, Bonucci, Rugani, Iling Junior. Allenatore: Allegri
Nantes (3-5-2): Lafont; Castelletto (88′ Guessand), Girotto, Pallois (83′ Corchia); Centonze, Sissoko, Moutoussamy, Chirivella (77′ Mollet), Coco (77′ Traore); Blas, Mohamed (77 Simon). A disposizione: Descamps, Petric, Doucet, Delort, Diaz. Allenatore: Kombouaré
Arbitro: Pinheiro (Portogallo)
VAR:
Ammoniti: Castelletto (N), Chiesa (J), Mohamed (N), Danilo (J), Corchia (N)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 5′; spettatori 41.019 per un incasso di 1.663.993 euro
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