PAGELLE E TABELLINO SALISBURGO-ROMA: Cristante super, Capaldo fortunato

Pagelle e tabellino Salisburgo-Roma, match valido per l’andata del playoff di UEFA Europa League 2022/23

Le pagelle di Salisburgo-Roma
Cristante – Calciomercato.it

ROMA

Rui Patricio 6: non è tanto impegnato, fa il guardiano. Non può nulla sul gol.

Mancini 6,5: pressa alto, morde le caviglie, come da sua indole. Qualche entrata scomposta, in ritardo, ma sostanzialmente un lavoro giusto.

Smalling 6,5: prezioso in chiusura, soprattutto in area come in un’occasione del primo tempo. Il solito ministro della difesa.

Ibanez 6,5: un paio di uscite così così, ma è in palla sia fisicamente che tatticamente. Bravo a scalare, è reattivo quando deve.

Zalewski 6: poco incisivo in fase offensiva, si fa vedere pochissimo ma presidia bene il suo lato di campo, anche se commette qualche errore tecnico di troppo. Bravo in una ripartenza nella ripresa, si impappina sul più bello.

Matic 6: chiamato agli straordinari in un momento in cui è imprescindibile. Uomo d’ordine, usa il fisico e il mestiere per distruggere sul nascere il centrocampo avversario. Resta preziosissimo. In ritardo su Capaldo in occasione del gol.

Cristante 7: il suo flash più bello il lancio magnifico che ha messo davanti alla porta Abraham nel primo tempo. Poi corre tanto, fa molto lavoro oscuro, è sempre ben posizionato e recupera tanti palloni. Prende anche un palo di testa. Gran partita.

El Shaarawy 6: presente e pericoloso negli ultimi metri, gli manca qualcosa in rifinitura ma è sempre propositivo e voglioso anche a metà campo.

Dybala 5,5: una delle pochissime prestazioni poco brillanti dell’argentino. Forse anche lui un po’ sulle gambe, si accede poco ed esce nell’intervallo. Mourinho sa che deve preservarlo come una specie in via di estinzione. Non era al meglio, era in panchina con il ghiaccio. Brutta scena. Dal 46′ Celik 5,5: non entra benissimo, è lento e non ci mette la voglia e la determinazione giusta.

Pellegrini 6: corre tantissimo, come sempre, quello non gli è mai mancato. Non arriva sempre lucido sotto porta, come in un paio di inserimenti, ma recupera palloni e strappa tante volte per creare la ripartenza. Dal 74′ Wijnaldum sv

Abraham 6,5: altra ottima prova. Di testa sono quasi tutte le sue, è sempre pericoloso, lavora per la squadra ma è anche presente in area. Fa tutto bene sul lancio di Cristante nel primo tempo, peccato perché poteva fare un po’ meglio. Dal 74′ Belotti 5,5: non bravissimo sull’occasione che ha in area, anche se il portiere fa un miracolo.

Allenatore: Mourinho 6,5: la sua Roma va di personalità, determinazione e voglia in casa di una squadra ostica e sostanzialmente merita di vincere. Non arriva il successo, anzi, ma almeno la prestazione è incoraggiante, ha le occasioni migliori. Una partita di livello, per questo la beffa è ancora più grande. Pregando che Dybala stia bene.

SALISBURGO

Kohn 7: la Roma è più pericolosa del Salisburgo, lui è bravissimo su Abraham nel primo tempo. Alla fine è una parata decisiva. Incredibile e per certi versi inspiegabile la parata su Belotti nel finale. Clamorosa.

Dedic 6: punta spesso, ma non riesce mai a saltare l’uomo e creare inferiorità.

Solet 5,5: quando puntato negli spazi va un po’ in difficoltà, a volte sbaglia il posizionamento.

Pavlovic 6: partita massiccia, è uno che svaria in difesa e va a prendere varie zone del campo. Pesante però il giallo che lo costringerà a saltare il ritorno. Ottimo il cross per il gol di Capaldo.

Ulmer 6: anche lui non proprio in palla, sempre ben disinnescato.

Capaldo 6,5: non una grande partita, sbaglia troppi palloni anche relativamente semplici. Poco dinamico. Riscatta tutto nel finale quando di testa trova l’incornata giusta per la vittoria. Solo per il gol.

Gourna-Douath 6,5: uno dei pochi sopra la sufficienza, fa un grande lavoro ed è in tantissime zone del campo. Fondamentale.

Seiwald 5,5: non riesce a trovare spazio per inserirsi, naviga a vista nel suo rettangolo di campo senza inventarsi niente di che.

Sucic 5,5: combina poco di concreto. Dall’82’ Gloukh sv

Fernando 5: lotta, ma vince pochissimi duelli. Dal 60′ Adamu 6: entra subito bene in partita con un colpo di testa, si propone ma senza avere grandi palloni giocabili.

Okafor 5,5: ci prova da fuori nel primo tempo, poi poco altro. Dall’84’ Koita sv

Allenatore: Jaissle 5,5: diciamolo, è stato fortunato. Una vittoria non meritata, perché di occasioni vere il Salisburgo ne ha pochissime. La Roma neutralizza in toto la sua squadra, che manca di qualità vera a ridosso dell’area. Gli è andata bene.

Arbitro: Dennis Higler 6: partita abbastanza tranquilla, ha poca esperienza e tiene discretamente senza bisogno di estrarre cartellini. Fino all’ultima parte di match.

Il tabellino di Salisburgo-Roma 1-0

Marcatori: 88′ Capaldo (S)

Ammoniti: Pavlovic (S), Koita (S), Ibanez (R), Gloukh (S)

Le pagelle di Salisburgo-Roma
Capaldo – Calciomercato.it

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Matic, Cristante, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Abraham. Allenatore: Mourinho. A disposizione: Boer, Svilar, Karsdorp, Belotti, Llorente, Celik, Camara, Kumbulla, Wijnaldum, Spinazzola, Bove, Volpato.

SALISBURGO (4-3-1-2): Kohn; Dedic, Solet, Pavlovic, Ulmer; Capaldo, Gourna-Dou, Seiwald; Sucic; Fernando, Okafor. Allenatore: Jaissle. A disposizione: Walke, Stejskal, Van der Brempt, Onguéné, Baidu, Kjaergaard, Adamu, Koita, Sesko, Forson, Bernardo, Glouck.

Arbitro: Dennis Higler (NED). Assistenti: Mahbod Beigi (SWE) – Andreas Söderqvist (SWE). IV uomo: Adam Ladebäck (SWE). VAR: Pol van Boekel (NED). AVAR: Gunter Perl (GER).

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