Paolo Condò contro Allegri: il giornalista critica l’involuzione dell’allenatore della Juventus promotore, a suo avviso, di un calcio sparagnino
Massimiliano Allegri ancora nel mirino della critica. Questa volta è Paolo Condò, noto e apprezzato giornalista che a Sky Calcio ha commentato il momento della Juventus e del suo tecnico.
“C’è tutta una retorica che è anche quella del ‘se volete divertirvi andate al cinema’ che lui ha alimentato e a me dispiace” ha dichiarato Paolo Condò in merito a Massimiliano Allegri ed alle sue uscite mediatiche.
“L’Allegri del Cagliari, l’Allegri del Milan e della prima fase juventina era un allenatore brillante, spumeggiante. Uno che si inventava anche il famoso attacco a quattro punte e invece queste stagioni lui è diventato il paladino di un calcio a mio parere sparagnino, egoista, poco attrattivo”.
Allegri nel mirino di Condò: “Propone calcio sparagnino”
Chiaro il riferimento al corto muso dell’allenatore toscano: “Lui ne ha fatto tante volte un orgoglio, un vanto quello di vincere molte partite. Sei l’allenatore della Juventus, è normale che tu vinca molte partite”.
“Hai avuto Tevez, Dybala, Higuain, Ronaldo, ora Vlahovic, ci mancherebbe altro che le tue squadre. non segnino e non arrivino tra i primi tre attacchi” ha proseguito Condò che ha poi concluso: “Questa cosa del paladino di un certo tipo di calcio ha un po’ orientato una serie di giudizi anche ingenerosi nei suoi confronti”.
Paolo Siotto