Tutto pronto per un nuovo valzer di allenatori. Nomi illustri sul mercato, da Zidane a Bielsa e Pochettino passando da Antonio Conte
Il mercato degli allenatori non raggiunge le vette di quello dei calciatori, però è anch’esso ricco di colpi di scena. E con un giro d’affari non indifferente, vedi la clausola pagata dal Bayern – circa 25 milioni – per strappare Nagelsmann al Lipsia. Oppure dal Chelsea, 23 milioni per Potter, ‘Mago’ al Brighton ma non di certo a Stamford Bridge. Almeno fin qui…
Tutti, in fondo, siamo allenatori. Di veri e propri, di ‘ufficiali’ ce ne sono una marea. Più di quanti ne servano, infatti l’elenco di quelli disoccupati è molto lungo. I più illustri del momento sono sicuramente Zidane, Bielsa, Gallardo, Pochettino e Tuchel.
Il primo e l’ultimo hanno in comune l’interesse del PSG, in particolare ‘Zizou’, come l’accostamento un giorno sì e l’altro pure alla Juventus.
Per Bielsa in passato si è parlato di Inter e Roma. Come dimenticare poi il suo quasi trasferimento alla Lazio. Alla fine saltò tutto per ragioni di mercato, e a beneficiarne fu soprattutto Inzaghi e la sua carriera da allenatore. Anche Pochettino è stato per lungo tempo in orbita Serie A, senza però mai nulla di concreto per via del suo maxi ingaggio.
Tra gli svincolati ci sono pure Low, ex CT della Germania, Solskjaer e una nostra vecchia conoscenza: Rafa Benitez.
A spasso ci sono pure diversi italiani: da Mazzarri a Di Francesco, passando per Iachini fino a Stroppa e D’Aversa.
Da Spalletti a Conte, gli allenatori in scadenza
Dai senza panchina a quelli che ce l’hanno, seppur da contratto ancora per poco. Spicca su tutti Antonio Conte, in scadenza con il Tottenham. Poi c’è lui, Luciano Spalletti che sta stradominando il campionato. Il suo Napoli è a +15 sulla seconda, che vuol dire Scudetto a un passo.
Il contratto del toscano scade a giugno ma, come scritto da Calciomercato.it, Aurelio De Laurentiis eserciterà l’opzione per il prolungamento fino al 2024. Bisognerà vedere, però se il classe ’59 di Certaldo sia ancora soddisfatto dello stipendio da 2,7 milioni a stagione percepito finora. Con la vittoria dello Scudetto, l’ex Roma e Inter potrebbe chiedere un aumento e quindi l’apertura di una trattativa per il rinnovo. Al momento non ci sono invece segnali di un addio.
Restando in Italia, hanno il contratto in scadenza anche Stankovic, Paulo Sousa (c’è opzione rinnovo due anni in caso di salvezza), Zaffaroni, Palladino, Sottil e Dionisi.