Ci risiamo, l’Inter deve fare cassa: la scelta su Brozovic

Legato all’Inter fino a giugno 2026, il centrocampista croato non è più indispensabile per Inzaghi visto l’exploit di Calhanoglu in cabina di regia

Rimproverato durante l’allenamento del pre partita di Champions League, per Marcelo Brozovic è sempre più concreta l’ipotesi di un addio a fine stagione. Può quindi essere il croato, oltre a Dumfries, il calciatore in grado di soddisfare le ennesime esigenze di cassa del club di Zhang.

Calciomercato Inter, Brozovic verso l'addio
Marcelo Brozovic – calciomercato.it

Rientrato da poco dall’infortunio e dunque ancora non al top della forma, sono elevate le possibilità che il numero 77 non possa far parte della rosa interista della prossima stagione. Il futuro del centrocampista classe ’92 appare essere lontano dal capoluogo lombardo, nonostante il rinnovo di contratto fino a giugno 2026 che ha fatto di lui il calciatore della squadra più pagato: stipendio lordo di circa 12 milioni. Non più centrale nel progetto tattico con l’esplosione di Calhanoglu nel ‘suo’ ruolo di regista, l’ex Dinamo Zagabria potrebbe consentire un incasso importante oppure permettere ad Ausilio, con uno scambio col Barcellona ancora in piedi, di mettere le mani sul suo ‘pallino’ Kessie.

Calciomercato Inter, Brozovic da indispensabile a cedibile: Barcellona in pole

Dopo sette stagioni e mezzo, Marcelo Brozovic da indispensabile è diventato cedibile. Per il calciatore classe ’92 rimane appunto calda l’opzione Barcellona. Competitor dei blaugrana potrebbe essere il Real Madrid, dove potrebbe raccogliere l’eredità del suo capitano in Nazionale nonché idolo Modric. In Italia rimane la pista Juventus, anche se per il club torinese le priorità sono altre.

Calciomercato Inter, Brozovic verso l'addio
Brozovic in azione – calciomercato.it

L’uscita di un solo big, però, potrebbe non bastare all’Inter. Si parla, quindi, di un’altra cessione, ovvero quella di Denzel Dumfries. Il giocatore rimane sul mercato, ma l’eventuale passaggio ai quarti di Champions League potrebbe cambiare le carte in tavola, scongiurando un secondo doloroso addio.

Flaminia Laurenzi

Gestione cookie