Calciomercato Juventus, la rivelazione sul futuro di Zidane: anche in casa Inter, però, si potrebbe meditare un ribaltone a sorpresa.
La gara di ritorno contro il Nantes come un autentico punto di non ritorno per la Juventus di Max Allegri. Reduce dal sofferto quanto meritato successo ottenuto sul campo dello Spezia, i bianconeri vogliono mettere in cassaforte la qualificazione agli ottavi di Europa League. Qualificazione, però, ancora tutta da conquistare per Di Maria e compagni, obbligati a vincere sul campo del Nantes.
Allegri è consapevole del fatto che nel match in terra transalpina si gioca una buona fetta delle possibilità di credibilità a livello internazionale di una Juve spazzata via in Champions League. Il futuro del tecnico livornese, però, è ancora tutto da scrivere e non sono esclusi clamorosi colpi di scena. Ricordiamo che Allegri è legato alla Juventus da un contratto per altre due stagioni.
Tuttavia non è escluso che il restyling in casa bianconera possa portare ad un ribaltone anche della guida tecnica. La suggestione Zidane, ad esempio, continua a calamitare l’attenzione mediatica. Proprio di questo ha parlato Fabio Santini nel corso del suo intervento in diretta su calciomercato.it in onda sul canale Twitch di TV PLAY: “La Juve sta trattando Massara e vuole portarlo come responsabile mercato alla Continassa. Attenzione però, così come vuole Elkann, se torneranno Del Piero e Buffon. Entrambi non stravedono per Allegri ma per Zidane, il quale sta rifiutando diverse proposte in prospettiva di sedersi sulla panchina bianconera.”
Calciomercato Inter, Santini sul possibile addio di Inzaghi: “L’idea sarebbe Simeone, ma Mourinho…”
Santini ha poi parlato del futuro di Simone Inzaghi che potrebbe riservare interessanti colpi di scena: “C’è una parte degli opinion leader e della società che non è molto contenta di Inzaghi. A Milano già da un mese girano due nomi: Sergio Coinceicao e quello di un fantacalcistico ritorno di Mourinho a Milano.”
Santini ha chiosato così: “Tutto un ambiente interno e vicino all’Inter non è del tutto convinto di Inzaghi e, oserei dire, anche del suo staff. Il livello degli allenamenti non corrisponderebbe alle aspettative della dirigenza. L’ideale sarebbe Simeone, ma guadagna troppo”.
Situazioni dunque da monitorare con estrema attenzione. Chiaramente molto dipenderà dal proseguo della stagione, con Juve ed Inter che tra l’altro si sfideranno in Coppa Italia in un confronto dal peso specifico non indifferente.