Nantes-Juventus, il siparietto di Allegri in conferenza: “Sembra un interrogatorio”

La Juventus va a caccia della qualificazione agli ottavi di Europa League contro il Nantes: le dichiarazioni in conferenza stampa di Massimiliano Allegri

Un solo risultato disponibile per la Juventus per non dare l’addio prematuramente anche all’Europa League, dopo il flop e l’uscita di scena dai gironi di Champions.

Juventus, la conferenza di Allegri pre Nantes
Massimiliano Allegri – Calciomercato.it

La formazione bianconera domani pomeriggio sul campo del Nantes andrà a caccia del pass per gli ottavi di finale, con il deludente 1-1 della scorsa settimana all’Allianz Stadium che ha complicato la qualificazione di Danilo e compagni nel playoff contro l’undici francese. Massimiliano Allegri – in compagnia di Manuel Locatelli – come di consueto è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match. La conferenza di Allegri e Locatelli è stata spostata alle 19.45.

Inizia a parlare Massimiliano Allegri: “La Juventus deve avere l’obiettivo di superare il turno visto che negli ultimi tre anni è sempre uscita agli ottavi. Domani giochiamo una partita difficile e siamo fuori casa, che dobbiamo vincere senza fare calcoli”. Il tecnico livornese chiarisce anche l’enigma tattico che deriva dall’assenza di Federico Chiesa: “Senza Federico Chiesa, non potremo giocare con il tridente davanti, anche considerando che con la prospettiva dei 120 minuti, dovremo avere pronte delle sostituzioni con diverse caratteristiche”.

E sugli altri due argentini in squadra precisa subito: “Il risultato non dipende solo da Di Maria e Paredes. Tutta la squadra deve fare la partita giusta sotto l’aspetto tecnico e avere un approccio corretto. Non dovremo concedere quel che abbiamo concesso a loro all’andata”.

Allegri, invece, glissa sulle parole di Kombouaré in conferenza stampa: “Dobbiamo passare il primo turno: negli scorsi anni siamo sempre usciti agli ottavi di finale di Champions League. Domani per noi è come una finale, una gara unica, visto che i gol in trasferta non valgono più il doppio. Giochiamo in casa loro e ci giochiamo il passaggio del turno”.

Il tecnico livornese spende un commento anche per gli avversari di domani: “Il Nantes ha Blas che è bravo, un buon mancino. Faranno fase difensiva anche i loro attaccanti. Non sarà semplice vincere in trasferta: in Europa è sempre difficile“. Sulle condizioni di Juan Cuadrado, invece, dice: “Sta meglio rispetto a Spezia. Aveva avuto l’influenza e non aveva recuperato bene. Cercherò di gestire lui e De Sciglio durante la partita, ma non ho deciso ancora chi partirà titolare tra i due”. Su Rabiot e il clima riservato dai francesi: “Ne abbiamo parlato dell’atmosfera che ci sarà a inizio partita e dovremo essere bravi a gestire l’inizio”.

Allegri parla anche di chi è al suo fianco e cioè di Locatelli: “Ora è facile fargli i complimenti sulle sue qualità tecniche. In realtà, ha qualità morali che fanno sì che sia un giocatore da Juventus, e lo è ora e per il futuro. Ha un dna specifico e grazie a quello potrà stare per tanti anni alla Juventus“. L’allenatore viene anche interrogato sul fatto che in Europa si giochi in maniera diversa: “Giovedì scorso abbiamo fatto una buona partita e con due palle gol concesse abbiamo subito gol. Dovremo essere bravi, perché loro sanno giocare in contropiede”.

Sul suo stato d’animo afferma: “Stavo ascoltando. Per me in questo momento sembra un interrogatorio di primo grado, ho i fari negli occhi e devo scansarli“. E chiude la conferenza: “Siamo sereni. Affrontiamo la gara come va affrontata e sapendo che non sarà facile. Dobbiamo prepararci per giocare i novanta minuti e speriamo che bastino. È il nostro obiettivo”.

 

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