La posizione di un allenatore particolarmente in bilico dopo gli ultimi risultati: ecco le voci che circolano nel centro sportivo
Il calendario si infittisce tra campionato e coppe, si entra nella parte cruciale della stagione e i risultati iniziano a pesare notevolmente. Ogni gara puĆ² essere fondamentale per il raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati o auspicati a inizio stagione ed ĆØ normale che per ogni allenatore la tensione possa aumentare o diminuire a seconda di quanto accade in campo.
PiĆ¹ di qualche tecnico, effettivamente, ĆØ sulla graticola in questa fase per un rendimento non all’altezza delle aspettative. Con il momento dei bilanci che si avvicina, ĆØ naturale iniziare a pensare a conferme o possibili avvicendamenti al termine dell’annata. Ma nonostante l’aria di crisi che si respira e un momento a dir poco complicato, c’ĆØ un allenatore che sembrerebbe essere al riparo, con un clima instaurato all’interno di club e squadra nel complesso positivo.
Chelsea, l’allenatore ĆØ al sicuro: le ultime su Potter dal centro sportivo di Cobham
Si tratta di Graham Potter, allenatore che da settembre guida il Chelsea, ma che sta faticando notevolmente sulla panchina dei ‘Blues’. Nonostante un calciomercato faraonico a gennaio, che perĆ² in campo non sta esprimendo quanto ci si aspettava.
I numeri descrivono una situazione delicatissima dalle parti di Stamford Bridge: in 11 partite totali giocate dalla ripresa a fine dicembre, in tutte le competizioni, appena due vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte, con una fatica enorme a fare gol: appena 6 reti messe a segno. In campionato, decimo posto a -11 dal quarto posto e andata degli ottavi di finale di Champions League con il Borussia Dortmund persa per 1-0. Ma la societĆ sembra intenzionata a dare fiducia al tecnico, anche per un aspetto in particolare, sottolineato dal report del giornalista Simon Phillips del ‘The Athletic’ sul clima che si respira al centro d’allenamento di Cobham, citando fonti interne: “Potter non causa problemi come altri allenatori avuti nel passato. Non c’ĆØ negativitĆ attorno ai giocatori, non si respira tensione e tutti sono concentrati sul momento. Non c’ĆØ stato nessun summit per la gestione della crisi”. Al momento, dunque, l’allenatore resta saldamente in sella.