Un vero incubo: UFFICIALE, operazione e stagione finita

L’infortunio è un vero e proprio incubo ed ora arriva anche il verdetto ufficiale: costretto ad operarsi, stagione finita

Una stagione da dimenticare, conclusa nel modo peggiore possibile. Le notizie che arrivano sono chiare e non lasciano spazio ai dubbi: l’annata è già finita dopo l’operazione che è stata eseguita stamattina.

Infortunio e operazione per Draxler
Infortunio – Calciomercato.it

Julian Draxler saluta così il Benfica e lo fa dopo l’infortunio alla caviglia sinistra che lo ha costretto ad andare sotto i ferri. La società lusitana ha diramato nel pomeriggio un comunicato stampa in cui spiega che il calciatore, di proprietà del Psg e arrivato quest’estate in Portogallo con la formula del prestito, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico alla caviglia sinistra.

Nella nota della società non c’è un accenno ai tempi di recupero ma anche da questo punto di vista non arrivano notizie confortanti: visto l’intervento e le tempistiche per la riabilitazione, la stagione di Julian Draxler può dirsi terminata. Una situazione che incide anche sul suo futuro visto che, a questo punto, difficilmente il trequartista tedesco resterà a Lisbona anche il prossimo anno.

Infortunio alla caviglia per Draxler: stagione finita

L’infortunio alla caviglia sinistra costringerà il tedesco ad un lungo stop e ad archiviare in anticipo un’annata che per lui non è stata certo fortunata. Arrivato in estate proveniente da Parigi, in prestito per una cifra di circa 2,5 milioni di euro, Draxler non è riuscito ad imporsi al Benfica.

Draxler: operazione e stagione finita
Draxler – Calciomercato.it

Per lui soltanto 18 presenze totali con due reti e tanta panchina. L’ultima apparizione in campo risale allo scorso 4 febbraio, 17 minuti contro il Casa Pia a risultato già acquisito. Una situazione che, unita anche all’infortunio e all’operazione di oggi, rende altamente improbabile la sua conferma al Benfica. Per lui si fa strada un ritorno al Psg con un contratto in scadenza nel 2024 e poche possibilità di restare a Parigi: sarà un’altra estate alla ricerca di una nuova sistemazione.

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