Milan-Atalanta, tra Maignan e futuro: il doppio annuncio di Pioli

Le dichiarazioni del tecnico rossonero alla vigilia del match di San Siro contro i bergamaschi. Ecco le sue parole

Il Milan è pronto a tornare in campo contro l’Atalanta. Il periodo nero è ormai alle spalle ma  Stefano Pioli cerca nuove conferme dopo le tre vittorie contro Torino, Tottenham e Monza.

Un risultato positivo contro i bergamaschi sarebbe importante anche in ottica Champions League.

Domani sarà soprattutto il giorno del ritorno di Mike Maignan. Il tanto atteso annuncio è arrivato in conferenza stampa da Stefano Pioli: “Maignan sta bene e domani giocherà. In questi giorni è’ stato un leone in gabbia, è molto motivato e ci darà un grande apporto. Lo scorso anno è stato il miglior portiere. Mike è molto comunicativo, domani sarà l’unico giocatore che avrà un po’ di tempo per iniziare l’azione. Non va, comunque, dimenticato il fatto che sia un calciatore che non gioca da 5 mesi anche se sta bene fisicamente e mentalmente“.

Mike Maignan, come vi abbiamo raccontato in questi giorni su Calciomercato.it, è dunque pronto per tornare a giocare. Non lo sono ancora, invece, Bennacer e Calabria, che non saranno convocati al pari di Alessandro Florenzi, che invece si allena con la squadra ormai da qualche giorno. L’infermeria, però, è ormai praticamente vuota. L’algerino e il terzino italiano, infatti, sono pronti a tornare la prossima settimana. Per il Tottenham, dunque, nessun problema: “Calabria e Bennacer ci saranno da mercoledì – afferma Pioli -. Tatarusanu ha avuto l’influenza. Ibra? sta sempre meglio, potrebbe essere la partita giusta, è pronto per giocare”.

La crisi, come confermato dallo stesso Pioli in conferenza, è ormai alle spalle e i rientri di Maignan e Ibra non faranno che far crescere la squadra grazie alla loro esperienza. Il Milan sta, dunque, bene ma non si cambia.

Anche domani ci sarà, infatti, la difesa a tre e Pioli si aspetta ancora dei miglioramenti: “Vogliamo controllare di più le partite – ha ammesso Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it -. A Monza abbiamo fatto bene nel primo tempo, meno nel secondo. Ci siamo abbassati troppo nella ripresa. Vogliamo essere più imprevedibili possibile, per questo i braccetti difensivi vanno in avanti. Tomori e Kalulu hanno velocità e piedi per farlo“.

Un modulo, il 3-4-2-1 che deve esaltare anche Leao e De Ketelaere – “Rafa è molto contento di giocare in quella posizione lì. Lui ha libertà di movimento, ha un modo di sentire il gioco tutto suo. Segue spesso l’istinto, non ci sono difficoltà. De Ketelaere? Mai come in queste ultime settimane l’ho visto deciso, convinto, bene mentalmente e fisicamente. Ci ha messo più tempo del previsto, ma sta bene. Le occasioni da rete stanno aumentando e ben presto il gol arriverà, magari il primo che farà sarà fortunoso”.

Calciomercato Milan, Pioli col nuovo bomber

Nel corso della conferenza stampa, sono arrivati i complimenti per il traguardo delle 800 presenze in panchina.

Per Pioli è stato un modo per ribadire la volontà di voler continuare a guidare il Milan. L’obiettivo è chiaro: “Taglio un bel traguardo ma non vorrei fermarmi, vorrei arrivare a mille panchine con il Milan. E’ difficile ma l’obiettivo è quello”.

Nel futuro del Milan, salvo clamorosi colpi di scena, ci sarà ancora Stefano Pioli. Il tecnico campione d’Italia è riuscito a tirar fuori dalla crisi la sua squadra e ha incassato la fiducia della proprietà. Con la qualificazione in Champions League si andrà certamente avanti insieme. Il contratto di Pioli con il Milan, d’altronde, è ancora lungo, fino al 30 giugno 2025.

La Champions è chiaramente fondamentale. Non solo per il futuro di Pioli ma soprattutto per il calciomercato. I tifosi, non è un segreto, sognano Hojlund. Un attaccante che apprezza particolarmente anche Pioli: “E’ un giocatore che conosciamo dai tempi dello Sturm Graz. Domani troviamo un centravanti diverso da quelli che abbiamo incontrato fino a questo momento, lui va molto bene anche in profondità, è molto forte. Bisognerà prestare attenzione”. Chissà che con i soldi della coppa più importante, il sogno non diventi realtà.