L’allenatore toscano sarà impegnato martedì sera in campionato nel derby della Mole contro il Torino
E’ servita una grande notte europea per restituire nuovi stimoli ed entusiasmo alla Juventus. Trascinata da un sublime Angel Di Maria, la formazione bianconera ha spazzato via ogni ombra della vigilia annientando il Nantes per 0-3 nel match di ritorno dei playoff di Europa League.
In virtù del pareggio dell’andata, la vittoria esterna è bastata per centrare l’accesso diretto agli ottavi di finale dove la squadra di Massimiliano Allegri affronterà il Friburgo. Prima, però, bisognerà proiettare tutte le energie in campionato, dove la penalizzazione di 15 punti per il caso plusvalenze ha fatto scivolare la Juventus indietro nelle posizioni, ben distante dalla lotta che sta impegnando altri cinque club per un piazzamento in Champions League.
Per questa ragione, il derby della Mole in programma martedì sera contro il Torino, sa tanto di scontro diretto. Attualmente un solo punto in favore dei bianconeri separa infatti le due formazioni in classifica. All’andata fu la Juventus ad avere la meglio in trasferta, grazie alla rete decisiva di Dusan Vlahovic che diede inizio ad una mini rimonta in campionato. In mezzo son successe però tante cose, tra l’eliminazione in Champions League e le note vicende extra campo.
Calciomercato Juventus, esonero Allegri senza trofei: la scelta finale
Nel sondaggio di oggi su Calciomercato.it proprio l’allenatore della Juventus è stato il grande protagonista nelle risposte ricevute.
Ai nostri utenti è stato chiesto quale allenatore meriterebbe di più l’esonero se non dovesse vincere un trofeo entro il termine della stagione. A tal proposito è stata schiacciante la vittoria di Max Allegri su Twitter con il 48,1% dei voti. Il tecnico toscano, oltre all’Europa League, ha ancora l’opportunità di poter accedere alla finale di Coppa Italia. Sulla sua strada, però, vi sarà in semifinale l’Inter di Simone Inzaghi.
Il tecnico piacentino, tra l’altro, è stato il secondo più votato nel sondaggio con il 28,4% dei voti. Dietro l’allenatore nerazzurro, infine, si sono posizionati altri due rivali alla guida di Roma e Lazio, come José Mourinho al 12,3% e Maurizio Sarri con l’11,1%.