Vigilia di Juventus-Torino alla Continassa: le dichiarazioni di Massimiliano Allegri in conferenza stampa e le ultime sulla formazione in vista del derby della Mole
La Juventus punta a continuare la striscia positiva tra campionato ed Europa League nel derby di domani all’Allianz Stadium contro il Torino.
Massimiliano Allegri vuole scalare ulteriori posizioni in classifica e accorciare il gap dalle prime della classe dopo la penalizzazione e per l’occasione dovrebbe rispolverare nuovamente Vlahovic dal primo minuto in coppia con l’imprescindibile Di Maria. Fari puntati sulle condizioni di Chiesa e Pogba, mentre in mediana con Locatelli squalificato il tecnico bianconero probabilmente si affiderà al finora deludente Paredes. Allegri, come di consueto, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della stracittadina della Mole: “Il derby è sempre molto importante, per noi soprattutto. Dobbiamo continuare questa scalata. Dobbiamo riagguantare il Bologna che ha battuto ieri l’Inter. Momentaneamente siamo tra le prime quattro e dentro al campo dobbiamo fare i punti per restare in quella posizione. Abbiamo fatto 47 punti, togliendo quelli con la Salernitana e giocato una partita in meno. In Champions invece abbiamo fallito la qualificazione, lì abbiamo sbagliato”.
Juventus-Torino, riecco Pogba e Chiesa: le mosse di Allegri per il derby
Allegri scioglie le riserve e annuncia il ritorno di Paul Pogba, ancora a secco di gare ufficiali con la maglia bianconera.
Nelle parole di Allegri sul francese si può leggere tra le righe anche un messaggio per il futuro: “Qui stiamo a fare l’elenco di quelli che son morti (ride, ndr)… Pogba sta meglio e domani sarà convocato. Non ha un minutaggio altissimo, ma se ci sarà bisogno lo metteremo in campo. Per giocare subito titolare ce ne passa dopo 315 giorni dall’ultima volta… I giocatori sono essere umani, anche una macchina appena la rimetti in moto dopo tanto tempo non va alla stessa velocità. Paul deve rimettersi in carreggiata perché è un momento importante della stagione. Deve avere gli stimoli per fare bene, giocare un buon finale di stagione e darci una mano“.
L’allenatore della ‘Vecchia Signora’ recupera anche Chiesa, che a meno di colpi di scena partirà dalla panchina. Niente tridente quindi almeno inizialmente: “Chiesa ieri ha fatto l’allenamento con la squadra, in precedenza aveva lavorato a livello individuale dopo l’affaticamento accusato col Nantes. Devo decidere ma difficilmente partirà dall’inizio. Sta bene, però i giocatori che vengono da stop fisici vanno gestiti”. Non è ancora pronto per partire dall’inizio neanche Bonucci, con Allegri pronto a confermare il trio brasiliano composto da Danilo, Alex Sandro e l’ex Bremer: “Leonardo sta molto meglio, però domani siederà ancora in panchina accanto a me. E’ il capitano e un giocatore importante, avremo bisogno di tutti da qui a fine stagione con tante partite ancora da giocare”.
Si candida a ritrovare una maglia da titolare invece Dusan Vlahovic, che Allegri ha spronato negli ultimi allenamenti alla Continassa: “Quel lavoro lì lo facciamo con tutti per cercare di migliorare quelle che sono le caratteristiche di ogni singolo giocatore. Dusan ha tutto il tempo per crescere e migliorarsi. Anche Chiellini si fermava sempre dopo l’allenamento perché voleva migliorare e alla fine aveva un piede sinistro delizioso: mentre tutti dicevano il contrario, faceva lanci di 40 metri”.
Juventus, la probabile formazione anti Torino (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Paredes, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic.