Ibra, ma quale ritiro. Che messaggio al Milan: “Vi faccio un regalo e dico una cosa”

Zlatan Ibrahimovic a sorpresa dopo il ritorno in campo: lo svedese non pensa al ritiro, ma rilancia e avvisa il Milan

La serata di ieri per il Milan è stata sicuramente da incorniciare. I rossoneri sono tornati a vincere uno scontro diretto contro l’Atalanta, dando seguito alle ultime prestazioni ma soprattutto ai risultati. La difesa di Pioli non subisce gol e ha trovato equilibrio, rientrando prepotentemente in lotta per la Champions League. Anzi, agganciando l’Inter al secondo posto.

Milan, Ibrahimovic sul futuro e il rinnovo al Milan
Ibrahimovic – calciomercato.it

Non solo, perché ieri si sono rivisti in campo pure due pilastri come Mike Maignan e Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha giocato alcuni minuti nel finale dopo una vita e un lungo recupero da un brutto infortunio al ginocchio. Lo smalto in campo deve ancora tornare lucido, servirà un po’ di tempo ma la strada ormai è tracciata. Quello nelle interviste è rimasto intatto, come nel passaggio in cui ieri sera ha parlato della grande sofferenza lontano dalle partite ufficiali e ovviamente del rinnovo di Leao. Ibra ha poi rilasciato un’intervista esclusiva a ‘Sport Mediaset’ in cui ha aggiunto altri passaggi importanti anche sul futuro. “C’è grande emozione. Ho sofferto tanto, sia per quello che è successo con Mino Raiola che per le mie condizioni fisiche. Non è stato facile”, ha raccontato Zlatan.

Milan, Ibrahimovic rilancia: “Gioco ancora qualche anno”

Ibrahimovic è convinto di poter dire ancora la sua: “Ho grande fiducia e sicurezza in me stesso. Da quando sono rientrato in squadra sono stato sicuro di poter fare ancora la differenza e di poter trasmettere la mia sicurezza e la mia fiducia agli altri”.

Milan, Ibrahimovic sul futuro e il rinnovo al Milan
Ibrahimovic – calciomercato.it

Poi sul Napoli: “Stanno facendo molto bene, hanno un grande allenatore che non ha mai vinto lo Scudetto ma quest’anno può farcela. Lo merita, Spalletti ha fatto tanto per il calcio italiano e vincere lo Scudetto per un italiano è il massimo. Quest’anno è suo e del Napoli”. Un pensiero che non poteva mancare su Mino Raiola: “Per me era tutto. Era un rapporto incredibile, era la persona che mi attaccava ma che al tempo stesso mi faceva rialzare, mi faceva sempre sentire fame. Se oggi ci fosse stato lui sarebbe stato fiero di me”.

Lo svedese svela anche un retroscena sulle ultime settimane prima del ritorno: “La verità è che fino a tre settimane fa le sensazioni non erano positive, poi è successo qualcosa e ho fatto in tre settimane di più che negli ultimi otto mesi”. Infine la frase più importante, quella relativa al futuro: “Ti faccio questo regalo. Se sto come sto oggi continuo a giocare ancora qualche anno, non solo l’anno prossimo“. Il futuro ci dirà se ancora con il Milan, ovviamente con tanto di rinnovo, o altrove.

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