Il presidente, finito al centro del ciclone, ha rassegnato le proprie dimissioni: già scelto il sostituto
La notizia era nell’aria, oggi è arrivata la conferma ufficiale.
Noel Le Graet non è più il presidente della Federcalcio francese (FFF). Sono arrivate le sue dimissioni al quarto mandato, che aveva una scadenza fissata al 2024. Una situazione diventata insostenibile da tempo, a partire dal caso Zidane e dalle dichiarazioni di Le Graet: “Se mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono. Per dirgli di cercare un altro club? Fagli uno spettacolo speciale in modo che trovi un club o una Nazionale. So benissimo che Zidane era sempre all’erta, non dobbiamo raccontare una storia. Aveva tanti sostenitori, alcuni aspettavano che Deschamps fosse esonerato per correre, ma chi può seriamente rimproverare qualcosa a Deschamps? Non mi interessa, può andare dove vuole! Può andare dove vuole, in un club, in una club… In una Nazionale, per quanto lo riguarda non ci credo quasi”.
Successivamente è anche arrivata l’inchiesta aperta dalla Procura di Parigi nei suoi confronti, per molestie morali e sessuali. Sonia Souid, agente di calciatori e calciatrici, ha denunciato di aver subito approcci indesiderati dal 2013 al 2017. Oggi sono arrivate le dimissioni di Le Graet.
Francia, ufficiali le dimissione del presidente Le Graet
Il vicepresidente Philippe Diallo sarà presidente ad interim della Federazione francese dopo le dimissioni di Le Graet.
Diallo resterà in carica fino all’assemblea federale del prossimo giugno. Questo il comunicato ufficiale della Federcalcio: “La FFF desidera salutare il notevole record sportivo ed economico di Noël Le Graët. Dal 18 giugno 2011, data di Alla sua elezione, le squadre maschili e femminili hanno vinto 11 titoli e giocato 6 finali di tornei internazionali. Questi ottimi risultati si spiegano in particolare con una politica ambiziosa in termini di formazione”.