Milan e Inter verso l’addio a San Siro: l’annuncio del sindaco Sala e dell’ad nerazzurro Antonello. Gli ultimi aggiornamenti
Sono settimane e mesi decisivi per Milan ed Inter sulla questione stadio, tra la possibile permanenza a San Siro e la costruzione di nuovi impianti moderni.
A margine di un evento in ‘Iulm’, il Sindaco Sala si è espresso così: “Da questo incontro viene fuori una cosa evidente: il vecchio San Siro non lo vuole più nessuno. Sono amareggiato da sindaco, cittadino e tifoso, ma era una cosa che avevamo ampiamente capito”. Il primo cittadino ha analizzato i prossimi passi: “Se i club sceglieranno una nuova area sarà un problema per il comune e non sarà facile, ma facciamo un passo alla volta. È chiaro che a quel punto l’impianto non potrebbe rientrare negli interessi strutturali del comune, l’unica possibilità è aprire a operatori che lo vogliono usare per concerti o eventi”.
“Il problema sono i ricavi, perché le squadre ritengono di non poterne realizzarne quanti vorrebbero. Anzi, a livello di libri vale talmente poco che il comune potrebbe cederlo a uno delle due squadre a un prezzo davvero quasi stracciato – ha proseguito Sala – Il processo di autorizzazione per lo stadio vicino all’attuale Meazza va avanti, ma ho chiesto al Milan in due o tre settimane di rispondere alla nostra richiesta o di dirci se abbandonano questa ipotesi. Uno stadio fuori dal comune? Continuo a desiderarlo in città, ma l’Inter non vede altre aree nel comune. In effetti se per tutte le ipotesi di cui si è parlato non è uscita un’altra area a Milano, è perché probabilmente non c’è”.
San Siro, parlano il Sindaco Sala e Antonello
Nell’incontro andato in scena con il Comune di Milano, il Milan attraverso il presidente Paolo Scaroni ha ufficialmente manifestato l’interesse per l’area dell’ippodromo La Maura (vicino al Meazza), per costruirsi da solo un impianto di proprietà.
L’ad Alessandro Antonello ha invece spiegato la posizione dell’Inter: “Per noi l’opzione principale resta lo stadio di San Siro assieme al Milan ma se i rossoneri dovessero scegliere un’altra area abbiamo un piano alternativo, come avevamo sempre detto. Aspettiamo l’esito delle valutazioni del Milan, si prospettano alcune settimane, poi ci rivedremo e faremo il punto”. Ulteriori aggiornamenti sono attesi a partire dai prossimi giorni.