Dopo il nuovo ko subito dall’Inter per mano del Bologna, la squadra nerazzurra e Inzaghi sono finiti di nuovo nel vortice delle critiche
È una Inter decisamente troppo incostante. La nuova sconfitta contro il Bologna al Dall’Ara dimostra che Lautaro Martinez e compagni non hanno ancora trovato quella continuità assolutamente necessaria, visto che stiamo parlando di un club prestigioso e molto ambizioso.
Sono ben sette i ko accumulati in Serie A da agosto. Così non può andare bene e, inevitabilmente, tornano a farsi sentire le critiche nei confronti del tecnico piacentino. Il suo futuro, ad oggi, appare incerto. Giuseppe Marotta, nell’intervista rilasciata a ‘Sky Sport’, ha ribadito la fiducia nei confronti dell’ex Lazio, ma allo stesso tempo ha evidenziato il bisogno di cambiare rotta il più in fretta possibile. Sul destino di Inzaghi si è così espresso l’ex calciatore dell’Inter Cesar Aparecido Rodrigues, intervenuto a Calciomercato.it sul canale Twitch di Tv Play: “Inzaghi è ancora in gioco, ha la semifinale di Coppa Italia contro la Juventus e può piazzarsi secondo in campionato. C’è ancora la Champions da giocare, dove penso che l’Inter possa passare. Ancora non si sta ragionando su un cambiamento, credo che la società aspetterà di vedere come andrà questo finale di stagione. Se non si riuscisse ad andare facendo le cose come si dovrebbe, allora il club ragionerà“.
Inter, Cesar a Tv Play: “Le dinamiche che ci sono vanno curate”
Cesar prosegue allargando il proprio pensiero, infilandoci pure Milan Skriniar e Lukaku: “Non si sbaglia da soli. Su Skriniar e Lukaku non c’è stata una gestione stabilissima, ma questo ovviamente non giustifica le prestazioni in campo“.
Continua: “Se sei consapevole che un tuo giocatore desidera andare via e non rinnovare il contratto, perché gli dai la fascia da capitano? Queste dinamiche sono importanti all’interno di uno spogliatoio. Alcune dinamiche sbagliate vanno curate, perché possono generare altri problemi. Tanti particolari, che messi insieme diventano destabilizzanti. Non ci siamo, così è difficile da accettare. Chi ha permesso che il Napoli potesse essere così forte? Skriniar non rinnova e si fa tornare Lukaku che non sta benissimo. Scudetto perso. Il cammino è troppo altalenante per riuscire a dare una valutazione, da una società del genere ci si aspetta di più“.