PAGELLE e TABELLINO Juventus-Torino 4-2: riscatto Bremer, follia Radonjic

Juventus-Torino: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valevole per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A. Derby dalle mille emozioni: i bianconeri di Allegri calano il poker

Poker della Juventus in un derby pieno zeppo di emozioni all’Allianz Stadium. Alla fine il Torino soccombe per 4-2 dopo essere passato per due volte in vantaggio nel primo tempo.

Juventus-Torino, pagelle e tabellino
La gioia di Bremer – Calciomercato.it

L’ex Bremer riscatta il disastro dei primi 45 minuti con l’incornata del sorpasso, il migliore dei bianconeri è però l’assist-man Kostic. Al ‘Toro’ non bastano Karamoh, Sanabria e l’ottimo Ilic, mentre tra i bianconeri stecca Vlahovic. Follia Radonjic che litiga con Juric, ovazione per Pogba all’esordio ufficiale dopo il ritorno sotto la Mole.

JUVENTUS

Szczesny 6,5 – Taglia il traguardo delle 200 presenze in maglia bianconera, determinante nella prima frazione su Sanabria. Fa il suo nonostante qualche dormita del reparto difensivo.

Danilo 7 – Soffre all’inizio le scorribande di Karamoh, prima di ritrovare il bandolo della matassa e riacciuffare di testa il ‘Toro’ nel momento forse più delicato del match. Ci ha preso gusto: terzo centro stagionale.

Bremer 6,5 – Partita a due facce per l’atteso ex della contesa. Fa una brutta figura nel primo tempo: lascia troppo presto la marcatura su Karamoh e sul raddoppio si fa bruciare da Sanabria. Si riscatta con gli interessi nella ripresa staccando imperiosamente sul preciso cross di Chiesa (90′ Bonucci SV).

Alex Sandro 6,5 – Tiene a bada il duo Miranchuk-Singo sul lato sinistro della difesa juventina. Da braccetto sta trovando la sua nuova dimensione e corre verso il rinnovo. Festeggia con una vittoria la 300° presenza in bianconero.

Cuadrado 6,5 – In netta ripresa, torna ad essere un punto di riferimento sul binario di competenza. Il ‘Toro’ gli porta bene: punisce nuovamente i granata con un potente destro, trovando la prima gioia stagionale (68′ De Sciglio 6 – Forze fresche dopo le scorribande del colombiano).

Fagioli 6,5 – Cresce alla distanza dopo un primo tempo dove brilla a corrente alternata. Serve una palla d’oro a Vlahovic e in generale è il più lucido in mezzo al campo.

Barrenechea 6 – La mossa a sorpresa di Allegri paga solo in parte. Il baby argentino patisce all’inizio l’esordio dal primo minuto tra i grandi, piano piano prende coraggio ed esce vincitore con personalità da diversi duelli a centrocampo. Bene in interdizione, scolastico quando manovra (68′ Pogba 6 – Ovazione per il Polpo’ francese al ritorno in campo in gare ufficiali con la maglia della ‘Vecchia Signora’. Prova il sinistro da fuori, qualche altra giocata sopraffina per esaltare il pubblico dello Stadium).

Rabiot 6,5 – Non domina atleticamente come in altre occasioni, il suo contributo a livello di corsa e di raccordo tra i reparti è comunque sempre prezioso. Mette il sigillo sulla partita realizzando la sua settima rete in stagione: numeri record a livello personale.

Kostic 7,5 – Scatenato sulla sinistra, il migliore per distacco della Juve nel primo tempo. Innesca Cuadrado e non si ferma neanche nella ripresa trovando il secondo assist personale della sua partita. Sale a quota undici passaggi vincenti, basilare in questo momento nello scacchiere di Allegri.

Di Maria 5,5 – Stavolta scende sulla terra dopo la prestazione paradisiaca di Nantes. Il corner per la rete di Danilo e poco altro nel primo derby della Mole (68′ Chiesa 6,5 – Ottimo impatto sul match: entra con grande voglia e serve a Bremer il traversone del sorpasso).

Vlahovic 5 – Non male nel gioco di sponda, anche se lascia Karamoh in gioco sul primo vantaggio del Torino. Ad inizio ripresa sciupa un’occasione colossale davanti al connazionale Milinkovic: si arrabbia con se stesso dopo il cambio ed è il volto triste della festa juventina (86′ Kean SV).

All. Allegri 6,5 – Bianconeri colpiti a freddo che sanno però reagire con carattere e orgoglio nonostante una manovra non brillantissima. Quarta vittoria consecutiva e Juve che continua a scalare posizioni in classifica. Anche per merito del suo condottiero in panchina.

Juventus-Torino, voti e tabellino
Cuadrado e Karamoh – Calciomercato.it

Le pagelle di Juventus-Torino: Kostic fondamentale, Vlahovic stecca

TORINO

Milinkovic 5,5 – Becca quattro reti, anche se non ha particolari responsabilità sulle marcature bianconere.

Djidji 4,5  – Kostic lo mette all’angolo fin dal primo minuto. Un disastro dentro l’area di rigore: bocciatura senza appello (84′ Gravillon SV).

Schuurs 6 – Fa a sportellate con Vlahovic: non abdica ma non sempre esce vincitore dal duello rusticano con il nove avversario.

Buongiorno 5 – Lascia troppo campo a Cuadrado sul momentaneo 1-1 dei bianconeri. Non dà la necessaria sicurezza al reparto.

Singo 5 – Alex Sandro lo contiene senza particolari difficoltà e soffre Kostic sugli inserimenti del tambureggiante serbo.

Linetty 6,5 – Dà equilibrio alla mediana di Juric. Non si risparmia: tanta corsa e generosità. Sfortunato sulla traversa colpita sul 2-2 (75′ Ricci SV).

Ilic 7 – Il fulcro del gioco granata, recupero fondamentale per Juric. E’ di un altro livello rispetto ai compagni di squadra e lo dimostra anche con l’assist vincente per la rete di Sanabria.

Ricardo Rodriguez 6 – Meglio quando deve spingersi in avanti sfruttando il calibrato piede mancino (75′ Vojvoda SV).

Miranchuk 5,5 – Un po’ avulso dal gioco, fatica a trovare il guizzo e ad impensierire la difesa di Allegri.

Karamoh 6,5 – Tutto il contrario di Miranchuk: frizzante e proposito, è freddissimo dopo una manciata di minuti nel battere sotto misura Szczesny. Alla distanza cala, ma resta un avversario scomodo per Danilo e compagni (60′ Radonjic 4 – Litiga con Juric e va fuori dopo appena quindi minuti. Follia – 75′ Seck SV -).

Sanabria 6,5 – Impiega qualche minuto per carburare, poi mette in imbarazzo Bremer. Szczesny gli nega la gioia del gol, che trova poco dopo bruciando l’ex compagno di squadra.

All. Juric 5,5 – Il Torino ci prova con coraggio, mette in difficoltà la Juve nella prima frazione, ma per l’ennesima volta esce a mani vuote dal derby. Tanti rimpianti e una difesa da registrare per il tecnico granata.

Arbitro: Chiffi 6 – Partita senza particolari macchie, VAR e fuorigioco semiautomatico gli vengono in soccorso sul quarto gol di Rabiot.

TABELLINO

JUVENTUS-TORINO 4-2
2′ Karamoh (T); 16′ Cuadrado; 43′ Sanabria (T); 46′ Danilo; 71′ Bremer; 80′ Rabiot

Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer (90′ Bonucci), Alex Sandro; Cuadrado (68′ De Sciglio), Fagioli, Barrenechea (68′ Pogba), Rabiot, Kostic; Di Maria (68′ Chiesa); Vlahovic (86′ Kean). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Gatti, Paredes, Iling Junior, Soulé. Allenatore: Allegri

Torino (3-4-2-1): Milinkovic; Djidji (84′ Gravillon), Schuurs, Buongiorno; Singo, Linetty (75′ Ricci), Ilic, Ricardo Rodriguez (75′ Vojvoda); Miranchuk, Karamoh (60′ Radonjic – 75′ Seck -); Sanabria. A disposizione: Gemello, Fiorenza, Bayeye, Gineitis, N’Guessan, Adopo. Allenatore: Juric

Arbitro: Chiffi (sez. Padova)
VAR: Di Paolo
Ammoniti: Ricardo Rodriguez (T), Ricci (T)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 6′ ; spettatori 37.806 per un incasso di 2.248.663 euro

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