Il gol della bufera: UFFICIALE, chiesta la sospensione del campionato

La decisione arbitrale non è stata affatto digerita: presa di posizione ufficiale. La richiesta non passa affatto inosservata.

Anche ai tempi del VAR l’incidenza degli errori arbitrali, purtroppo, non è affatto diminuita. Sono tante le domeniche che passano via alimentate dalle polemiche roventi originate da scelte discutibili dei direttori di gara. Nonostante l’ausilio della tecnologia, infatti, le sviste clamorose sono sempre dietro l’angolo e continuano a calamitare l’attenzione mediatica, in un modo o nell’altro.

Ne sa qualcosa il Cadice che in occasione della sfida contro l’Elche ha subito al minuto 81 un goal che definire irregolare sarebbe solo ed esclusivamente un eufemismo. Il club andaluso, all’indomani del triplice fischio che aveva posto fino alle ostilità nel rettangolo verde, aveva esposto un comunicato nel quale chiedeva che la gara venisse ripresa a partire proprio dal minuto in cui Ezequiel Ponce aveva siglato la rete incriminata del pareggio. Senza mezzi termini il Cadice attaccava con un comunicato al vetriolo l’erroneo utilizzo del VAR. A distanza di qualche settimana “Los Amarillos” sono passati nuovamente al contrattacco.

Goal incriminato, il Cadice non ci sta: chiesta la sospensione della Liga

Con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, infatti, nella persona del suo presidente Vizcaino Fernandez il Cadice ha chiesto ufficialmente la sospensione della Liga. Gli andalusi hanno infatti presentato un esposto al TAS per invocare l’annullamento della diciassettesima giornata del campionato spagnolo. Una presa di posizione assolutamente ferma e risoluta, materializzatasi all’indomani della decisione di non assecondare le prime istanze dei gialloblu.

Ecco uno stralcio del comunicato: “A causa di un’azione negligente da parte della squadra arbitrale, nello specifico gli arbitri della Sala VOR, il CADIZ CLUB DE FUTBOL (…) desidera dichiarare che i (propri) servizi legali hanno presentato ricorso contro la risoluzione emessa dal Comitato di Appello della RFEF con il quale gli organi disciplinari si sono dichiarati incapaci di ascoltare la richiesta di ricusazione della parte avanzata dal club.”

Il Cadice con il comunicato in questione non solo “ribadisce la propria pretesa di parziale ripetizione della suddetta partita, con retroazione al momento precedente al verificarsi dell’errore” ma anche “l’adozione di misure cautelari consistenti nella sospensione temporanea della Liga fino all’effettiva risoluzione del Fascicolo da parte degli organi competenti.” Staremo a vedere cosa succederà.