Max Allegri si presenta in conferenza stampa carico, amareggiato per il ko ma soddisfatto per la prestazione, rivendicando ancora la stagione della Juve. E tira un’altra frecciata a Kean
La Juventus esce sconfitta 1-0 contro la Roma all’Olimpico, in una partita complicatissima e un po’ sfortunata visto i tre pali colpiti. Massimiliano Allegri si è mostrato molto soddisfatto per la prestazione, rivendicando nuovamente il campionato della Juventus e i 50 punti collezionati fino ad ora in 25 partite.
Ma il tecnico bianconero parte dalla follia di Moise Kean: “Pagherà quel che c’è da pagare, ha chiesto scusa ma un errore così non si deve fare. Questione di responsabilità e la società prenderà provvedimenti con la multa. Da questo bisogna trarre insegnamenti, quando si entra si deve determinare, così invece si penalizza la squadra”. Ad Allegri viene chiesto poi anche del modulo, con il 4-3-3 del secondo tempo: “Parliamoci chiaro: non parliamo né di 4-3-3 né di 8-8-1 né di 3-7-2. La Roma non prende gol da sei partite in casa, Mourinho è mondiale in questa gestione di partite, abbiamo avuto l’occasione con Rabiot rischiando poco e niente nel primo tempo. Poi abbiamo ricominciato bene, ma abbiamo preso il gol da 25 metri dove potevamo fare meglio”.
“Questa partita, indipendentemente dai numeri, non deve abbatterci – continua Allegri -. Perché la Juventus ha fatto 50 punti e questo nessuno se lo deve dimenticare. E non c’è stata mai nessuna nella storia del calcio mondiale a cui sono stati tolti 15 punti a metà campionato. Sembra che a ogni sconfitta ci crolli il mondo addosso, invece stiamo facendo un campionato importante. Dobbiamo rimanere sereni, mettere da parte questa sconfitta che fa male”.
Poi sulla Roma senza centravanti: “Non me l’aspettavo, ma la partita non era semplice, è stata decisa da episodi. Ci sono state tante occasioni, ma anche all’andata dovevamo chiudere nel primo tempo invece loro non sono mai usciti dalla partita e l’hanno ripresa su calcio piazzato. Stasera ci ha penalizzato”. Episodio controverso anche su Kostic, con la Roma che chiedeva il rosso per un calcio rifilato a Ibanez: “Se l’ho espulso io cambiandolo subito dopo? Perché, doveva essere espulso anche Kostic? Non lo so, l’arbitro lo ha ammonito, Maresca ha fatto una buona partita.
Su Vlahovic: “Stasera tecnicamente ha fatto una buona partita, si è mosso bene e ha lottato, della prestazione sono contento. Poi con la Roma non è facile, Smalling dentro l’area le prende tutte di testa. Mancata fortuna o anche altro? Non lo so, so solo che abbiamo giocato una buona partita ma il calcio è fatto anche di queste cose. Dovevamo difendere meglio sul gol, ma la prestazione è stata buona. Ma quando fai una buona prestazione e perdi conta poco”.
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