Il futuro di Simone Inzaghi è appeso a due competizioni: Coppa Italia e Champions League. L’Inter però inizia a guardarsi intorno e spunta il nome di Thomas Tuchel come suo successore
Che nessuno sia certo del proprio futuro all’Inter, non è un segreto. Primo su tutti Simone Inzaghi. Alla guida dei nerazzurri il tecnico piacentino ha portato a casa già tre trofei, ma pesano i mancati risultati in campionato.
Quest’anno, più che mai, sono emersi quei limiti che non hanno permesso all’Inter di bissare il titolo vinto con Antonio Conte nel 2021 e cucire la seconda stella sopra lo stemma. Siamo solo a marzo, ma iniziano già a circolare già i primi nomi dei possibili sostituti di Inzaghi, nel caso dovesse terminare la stagione al di sotto delle aspettative.
Tra i diversi nomi c’è quello di Thomas Tuchel. Borussia Dortmund, Paris Saint Germain e Chelsea. Le ultime tre panchine del tecnico tedesco sono altamente di prestigio, anche se al momento, dopo l’esonero da parte dei Blues, si trova senza un club.
Uno scenario al momento inverosimile, considerando le possibilità economiche dell’Inter che escluderebbero un allenatore di un livello così alto, con esperienza internazionale e che si è confrontato con diversi campionati (anche se sarebbe la prima volta in Serie A). Ma se Tuchel arrivasse sulla panchina nerazzurra, ci sarebbe un giocatore costretto a dire addio all’Inter: Romelu Lukaku.
Il belga era stato acquistato dal Chelsea dopo lo scudetto vinto con l’Inter per la cifra monstre di 115 milioni, 12 di ingaggio al giocatore. Alla fine della stagione il bilancio non è stato assolutamente positivo, con 15 reti segnate in tutte le competizioni (solo 8 in Premier League, in 26 partite). L’attaccante non ha mai trovato feeling con l’allenatore in primis, ma anche con i compagni. A Londra non ha trovato, come accadeva in Italia, una squadra che giocasse per lui e lo mettesse in condizione di segnare.
Il ritorno del belga a Milano non ha sicuramente soddisfatto le aspettative, che ha dovuto fare i conti con una stagione condita da troppi infortuni, pochi gol e una condizione fisica ottimale che fatica ad arrivare anche a causa del continuo ballottaggio con Edin Dzeko che non gli permette di avere continuità sul campo da gioco.
Il tempo però scorre, l’Inter è verosimilmente fuori dalla lotta scudetto ma in corsa nelle altre due competizioni fondamentali per definire il futuro di Simone Inzaghi: Coppa Italia e Champions League. In Champions League Lukaku ha segnato due volte, entrambe le volte da subentrato. Contro il Viktoria Plzen e contro il Porto, un gol pesantissimo che ha regalato la vittoria all’Inter.
Adesso Big Rom serve più che mai. Come servono i suoi gol, sia per portare a casa risultati e sia per una eventuale riconferma a fine stagione. Al momento il suo futuro è in bilico, ma se dovesse arrivare Tuchel l’unica grande certezza sarebbe il suo aereo per tornare al club che per ora ne detiene il cartellino.
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