È arrivata la decisione del Giudice Sportivo sulla squalifica di Moise Kean: l’attaccante bianconero è stato anche multato
Il Giudice Sportivo della Serie A ha reso noti i provvedimenti disciplinari relativi all’ultima giornata di campionato, conclusa ieri sera con il posticipo Torino-Bologna.
Era attesa la decisione su Moise Kean dopo l’espulsione in Roma-Juve e il fallo di reazione su Mancini: l’attaccante, espulso nel finale subito dopo il suo ingresso in campo, è stato fermato per due turni. Salterà per squalifica le prossime due partite contro la Sampdoria e il Derby d’Italia con l’Inter. Inoltre, per il giocatore è arrivata anche un’ammenda di 10.000 euro. Gli altri squalificati, tutti per un turno, sono Federico Marchetti, espulso dalla panchina, Bryan Cristante, Adam Marusic e Arkadiusz Reca.
Multe anche nei confronti di Lazio, Roma, Juventus e non solo. Il club biancoceleste di 15mila euro, dopo i fatti di venerdì sera al Maradona, “per avere suoi sostenitori, durante la gara ed al termine della stessa, lanciato nei settori occupati dalla tifoseria avversaria due petardi e una bottiglietta di plastica; per avere inoltre suoi sostenitori, durante la gara, lanciato nel recinto di giuoco cinque petardi; per avere, infine, nel corso della gara, intonato un coro becero nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria”. 10mila euro alla Juve e ammende anche per Roma (8mila euro per lancio nei settori occupati dalla tifoseria avversaria di numerosi oggetti di varia natura), Cremonese (4mila euro per lancio di un fumogeno, di una una bottiglietta di plastica e di un accendino), Spezia (4mila euro per lancio di oggetti di varia natura) e per il Napoli (lancio nel settore occupato dalla tifoseria avversaria di una bottiglietta di plastica).