La Juventus ospita domani sera all’Allianz Stadium il Friburgo nel primo round degli ottavi di Europa League: le dichiarazioni alla vigilia di Allegri e Kostic
La Juventus cerca subito il riscatto dopo il ko di Roma nell’impegno di Europa League contro il Friburgo, valido per gli ottavi di finale della seconda competizione continentale.
I bianconeri di Massimiliano Allegri ospiteranno domani sera all’Allianz Stadium la formazione tedesca, rivelazione stagionale in Bundesliga. Alex Sandro difficilmente sarà in campo, con il tecnico bianconero che potrebbe rilanciare dal primo minuto capitan Bonucci. In attacco favorito il duo Di Maria-Vlahovic, con il serbo a caccia del gol perduto. Come di consueto, Allegri interviene in conferenza dalla sala stampa dello ‘Stadium’ alla vigilia della sfida. Con lui davanti ai microfoni Filip Kostic, vecchia conoscenza del torneo tedesco dopo il passaggio la scorsa estate dell’Eintracht Francoforte alla Juve. “Dopo Roma normale che ci fosse rabbia e delusione. I ragazzi hanno reagito bene, ci siamo allenati bene e siamo pronti per domani. Voglio una squadra propositiva, dobbiamo creare le basi per la qualificazione. Dobbiamo ritornare a vincere in casa in Europa – ha esordito Allegri – Il Friburgo è una squadra difficile, ci vuole molto rispetto. Grifo è un giocatore di ottimo valore”. Il tecnico bianconero si affida alle magie di Di Maria: “Angel è straordinario, ha vinto tanti trofei e sa come affrontare certe competizioni. Sta bene fisicamente e domani sarà titolare”.
Juventus-Friburgo, il gesto di Allegri a fine conferenza: mimosa per le giornaliste
Al suo fianco dovrebbe esserci Vlahovic, favorito su Kean. Il centravanti serbo attraversa un periodo difficile, con Allegri che cerca di spronarlo alla vigilia dell’impegno contro il Friburgo: “Sono contento di Vlahovic, poi fare il centravanti titolare nella Juventus ha delle responsabilità diverse. Deve lavorare come tutti per poter migliorare. Gli attaccanti vengo valutati per i gol, Dusan però ha giocato bene tecnicamente nelle ultime gare. Magari domani fa doppietta e tutto verrà visto diversamente”.
Allegri torna anche sulla ‘follia’ di Kean all’Olimpico: “Si è scusato, pagherà una multa e con la squalifica. Per noi però resta un giocatore importante. Gli errori si fanno, ha pagato, ma ho bisogno di tutti. Ne uscirà più maturo”. Il mister livornese non scopre le carte sulla difesa bianconera e su un possibile ritorno alla difesa a quattro con Bonucci titolare: “Dipende da Alex Sandro, domani mattina deciderò. Leo sta meglio, ha giocato 55 minuti contro la Roma e sono contento della sua prestazione“, la risposta di Allegri alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it. Il nodo da sciogliere è la presenza dal primo minuto di Alex Sandro, con il brasiliano ex Porto che ha recuperato comunque dal lieve problema muscolare accusato domenica. Qualche acciacco anche per Pogba, mentre rimane ai box De Sciglio: “Paul in linea di massima recupera, ma anche per lui decideremo dopo l’ultimo allenamento”. Infine Allegri non scarta un Chiesa prima punta per il futuro: “In coppia con Di Maria? L’anno scorso Federico aveva già giocato centravanti. Io lo considero un attaccante: può ricoprire tutti e tre i ruoli davanti”. Al termine della conferenza, Allegri ha regalato una mimosa a tutte le giornaliste presenti nel giorno della ricorrenza per la festa internazionale della donna.
La probabile formazione della Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic.
Kostic lancia la Juve prima del Friburgo: “Qui è diverso. Dobbiamo vincere l’Europa League”
Insieme al tecnico toscano in conferenza stampa è intervenuto anche Filip Kostic. L’obiettivo dell’assist-man serbo è chiaro, lui che l’Europa League l’ha alzata l’anno scorso con la maglia dell’Eintracht Francoforte: “Ho giocato tante volte in Bundesliga contro il Friburgo, è una squadra compatta e solida. Dovremo iniziare forte: il nostro obiettivo principale è arrivare in fondo e vincere l’Europa League“. Kostic si sofferma sul momento del connazionale e amico Vlahovic: “Lo conosco molto bene e da tanto tempo. Questi sono momenti che passa ogni calciatore, è normale. Dusan però è sempre affamato, è un grande professionista. Ha solo bisogno di fare gol per sbloccarsi”. Kostic risponde inoltre alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it sulle differenze nel suo gioco dopo il trasferimento dall’Eintracht alla Juventus: “Qui è diverso, è un campionato differente. Abbiamo il nostro modulo di gioco: faccio quello che mi dice il mister, mi adatto a tutte le esigenze e voglio dare sempre il 100%. Sono felice alla Juve e tutti mi hanno accolto molto bene. Sono migliorato in fase difensiva, ma posso ancora crescere tanto“.