Al vetriolo contro l’azzurro: “Non ha imparato nulla, se ne vada dal Psg”

Doppio attacco nei confronti dell’azzurro del Paris Saint-Germain: “Non ha imparato nulla. Se ne vada”

“Ci vorrebbe più di una rivoluzione per cambiare le cose”. Dopo l’eliminazione contro il Bayern Monaco che, ancora una volta, vede il Paris Saint-Germain uscire agli ottavi, sono iniziati i processi in terra transalpina.

Psg, critiche a Verratti
Verratti e Donnarumma – Calciomercato.it

Sul banco degli imputati è finito anche Marco Verratti, ormai bandiera dei parigini, finito al centro delle critiche. A puntare il dito contro il centrocampista italiano, che ha tra l’altro perso palla al limite della propria area in occasione del primo gol dei bavaresi firmato da Choupo-Moting, è proprio l’ex Psg Jerome Rothen ai microfoni dell’emittente francese ‘Rmc Sport’. “Ho vissuto queste eliminazioni, sono molto legato al club – ha affermato Rothen – Ci vorrebbe più di una rivoluzione per cambiare le cose. Giocatori come Marquinhos e Verratti, se davvero sono innamorati del Psg dovrebbero andarsene”.

Psg, Dugarry e Rothen durissimi contro Verratti

Le critiche nei confronti del centrocampista azzurro non arrivano però solo da Rothen. Anche Christophe Dugarry, che in passato non è mai stato leggero nei confronti del pescarese, ha rincarato la dose.

Psg, critiche a Verratti
Marco Verratti – Calciomercato.it

“I giocatori non se ne andranno mai. Mi rende felice questa eliminazione, quando lavori male non vieni premiato. Mi piace vedere premiati i club che funzionano bene, a Parigi funziona tutto male da 10 anni. Ogni anno avviene una rivoluzione più o meno importante: cambia direttore sportivo, arrivano nuovi giocatori… Ma c’è un deficit di competenze. Questa è la sconfitta più importante” sottolinea Dugarry. L’ex attaccante attacca poi Verratti: “Basta. Non è progredito di una virgola per dieci anni, non ha imparato nulla, ma non se ne andrà mai”. Aggiunge Rothen: “Verratti, lo sanno tutti, non ha uno stile di vita sano. Lui e il resto dei giocatori non si allenano abbastanza”.

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