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PAGELLE e TABELLINO di Spezia-Inter 2-1: Nzola è il ‘vero’ Lukaku, Lautaro tradisce

Voti e giudizi della sfida tra la squadra di Semplici e quella di Inzaghi valevole per la 26esima giornata del campionato di Serie A

Pagelle e tabellino di Spezia-Inter
Nzola contro Bastoni in Spezia-Inter – calciomercato.it

SPEZIA

Dragowski 8 – Partita super del polacco. Neutralizza da gran portiere il rigore calciato da Lautaro e dice no ancora all’argentino allo scadere del primo tempo. Poi con un lancio millimetrico innesca Nzola nell’azione del gol. Fa strano non vederlo in una big.

Nikolaou 6,5 – Gioca da difensore vecchio stampo ed è efficace.

Caldara 5 – Come diceva Boskov, “difensore scivoloso, difensore pericoloso”.

Ampadu 5 – A certi livelli e in determinate partite serve più cattiveria.

Amian 5 – Troppo timoroso e Gosens può avere facilmente il sopravvento.

Bourabia 5,5 – Un po’ con la testa sulle nuvole. Latita in fase di costruzione.

Agudelo 5 – Parte con decisione, poi si perde. (Dal 66′ Kovalenko 6,5 – Con astuzia si prende il penalty dei tre punti)

Zurkowski 5 – Fra le linee e in marcatura su Brozovic a inizio azione Inter. Troppi compiti, non ne fa bene uno. (46′ Ekdal 7 – Schermo in difesa, ingresso prezioso).

Gyasi 6 – Gioca in un ruolo non suo che lo costringe a un grosso sacrificio. Fa forse il massimo possibile. (Dall’81’ Ferrer 4 – Non entra con la testa giusta. Scomposto su Dumfries, regala il rigore dell’1-1)

Shomurodov 5 – Più mobile di Nzola, ma combina davvero poco. Bocciato all’intervallo come Zurkowski. (Dal 46′ Maldini 7 – Entra e segna alla prima occasione. Un gran gol… Da milanista)

Nzola 7,5 – Il vero Lukaku è lui. Con fisico e lucidità fa salire la squadra e serve a Maldini l’assist dell’1-0. Poi, allo scadere, realizza con freddezza il rigore che vale i tre punti.

All. Semplici 6,5 – Difesa a quattro, Ekdal e Maldini: con tre mosse ribalta la squadra e vince la partita, la prima da allenatore dello Spezia. Dentro una buona, anzi elevata dose di fortuna.

INTER

Handanovic 6 – Sicuro nel gioco coi piedi, non può nulla sulla conclusione vincente di Maldini. E sul penalty di Nzola.

D’Ambrosio 5,5 – Si procura il rigore e nel primo tempo ricorda il calciatore di qualche stagione fa. Nel secondo, vedi il duello perso con Nzola nell’azione del vantaggio ligure, mette in evidenza tutti i limiti del D’Ambrosio di oggi. (Dal 65′ Dumfries 5,5 – Croce e delizia: due rigori sono suoi, nel bene e nel male).

Acerbi 5 – Sovrastato da Nzola nell’azione dell’1-0 e non solo, pecca anche di esperienza.

Bastoni 6 – Non perfetto dietro, però con la sua qualità nel palleggio supporta tanto la manovra offensiva.

Darmian 6 – Ordinato e tignoso quando serve, nella ripresa spinge di più. Suo l’assist a Lautaro dello 0-1 annullato per offside di Lukaku. (Dall’80’ Carboni s.v.)

Barella 5,5 – Quando si intestardisce è dannoso, esce col broncio a metà ripresa. (Dal 65′ Calhanoglu 5,5 – Fatica a entrare nel vivo).

Brozovic 6 – Padrone della mediana nei primi 45′. Nel secondo tempo tende un po’ a nascondersi.

Mkhitaryan 5,5 – Si illumina a intermittenza. (Dal 65′ Dzeko – Non facile per lui, davanti alla fine sono davvero in tanti).

Gosens 6,5 – Un po’ impreciso nell’ultima giocata, ma anche stasera si è visto un calciatore che somiglia un po’ a quello di Bergamo. La continuità gli fa bene. (Dal 65′ Dimarco 5,5 – Rodaggio in vista di Oporto)

Lukaku 6 – A sette dal termine si prende quello che doveva essere suo già a inizio primo tempo, il calcio di rigore. Un rigore che non sbaglia, ma che illude soltanto.

Lautaro Martinez 5,5 – Il rigore sbagliato (il sesto con l’Inter) pesa tantissimo. Si sarebbe riscattato con la rete dello 0-1 che però non viene convalidata per il fuorigioco di Lukaku in partenza. Finale da trequartista da rivedere. Ha avuto serate peggiori, ma anche migliori di questa.

All.Inzaghi 5,5 – Ottava sconfitta in campionato (sesta in trasferta), ma quella di cui ha sicuramente meno responsabilità. 26 tiri in porta… ‘Tradito’ dai suoi giocatori più che dalle sue scelte, basta aver visto la partita. Ora le pressioni in vista del Porto saranno ancora più alte, al ‘Dragao’ si giocherà la Champions ma anche la permanenza all’Inter.

Arbitro Marinelli 6,5 – Non vede il fallo da rigore netto di Caldara su D’Ambrosio. Lo salva il Var. Ma è bravo a fischiare gli altri due e un po’ si riscatta. Gestione della gara e dei cartellini molto buona.

TABELLINO

SPEZIA-INTER 2-1
54′ Maldini, 83′ rig. Lukaku, 86′ rig.Nzola

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Nikolaou, Caldara, Ampadu; Amian, Bourabia, Zurkowski (46′ Ekdal), Agudelo (66′ Kovalenko), Gyasi (81′ Ferrer); Shomurodov (46′ Maldini), Nzola. All.: Semplici

INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio (65′ Dumfries), Acerbi, Bastoni; Darmian (80′ Carboni), Barella (65′ Calhanoglu), Brozovic, Mkhitaryan (65′ Dzeko), Gosens (65′ Dimarco); Lukaku, Lautaro Martinez. All.: Inzaghi

ARBITRO: Marinelli di Tivoli
AMMONITI: Gyasi, Caldara, Nikolaou

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