L’Inter cade ancora contro una piccola in campionato e si sollevano dubbi su Inzaghi: la decisione l’hanno già presa
Senza giustificazione. L’Inter cade anche sul campo dello Spezia, ottava sconfitta in campionato, e complica il cammino verso la qualificazione in Champions League.
Continuano le montagne russe nerazzurre che vedono la squadra di Inzaghi precipitare proprio quando sembra essere decollata verso l’alto. Così in Liguria è arrivato un ko inatteso, dopo che lo scorso weekend il Lecce era stato battuto in casa. Il tutto a pochi giorni dalla sfida Champions contro il Porto, altro viatico fondamentale per la stagione della formazione lombarda. Una situazione complicata perché la stagione era partita con l’Inter tra le favorite del campionato, insieme alla Juventus, ma il rendimento è stato decisamente al di sotto delle aspettative.
Sul banco degli imputati è finito, ovviamente, anche Simone Inzaghi. Il tecnico non è riuscito a sfruttare al massimo la rosa a disposizione, non utilizzando alcuni degli acquisti arrivati in estate (da Asllani a Bellanova) e non riuscendo a trovare una variante tattica che potesse esaltare la qualità dei singoli. Ecco allora che la sua posizione è finita nel mirino della critica e anche nelle riflessioni della società. La conferma a fine stagione non è scontata e non lo sarebbe neanche in caso di qualificazione in Champions League. Ma c’è anche la remota ipotesi di un esonero a stagione in corso e da questo punto vista la decisione è già stata presa.
Calciomercato Inter, Inzaghi resta: il sondaggio
Calciomercato.it ha voluto chiedere, tramite il proprio canale Telegram, quale sarebbe la decisione più giusta per l’Inter su Inzaghi in caso di eliminazione dalla Champions.
L’ipotesi maggiormente votata è quella di una conferma fino al termine della stagione che prende il 48% di preferenze. Al contrario non trova grande apprezzamento la scelta di mandare via Inzaghi e affidare la squadra ad un traghettatore in attesa di Thiago Motta (12%). Piace di più l’idea di un cambio immediato Inzaghi-Tuchel (19%), così come quella del ritorno di Conte, dopo aver fatto concludere la stagione ad un traghettatore (21%).