Si incendia il caso che può sconvolgere il campionato: arriva il comunicato ufficiale del club, riunione urgente
Riunione d’urgenza in programma domani alle ore 12. Il caso che scuote il campionato registra una dura presa di posizione dalle conseguenze imprevedibili.
Mentre in Serie A è la Juventus a occupare le pagine dei giornali con i diversi procedimenti in cui è coinvolta, in Spagna è scoppia il caso Barcellona. Ieri la Procura ha formalizzazione la sua accusa, chiamando in causa anche direttamente il club blaugrana. Coinvolti nell’inchiesta anche José María Enríquez Negreira, ex vicepresidente comitato tecnico degli arbitri, i due ex presidenti del Barça Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu e i dirigenti Óscar Grau e Albert Solar. I capi di accusa sono diversi: si va dalla corruzione alla frode sportiva. In particolare, l’accusa sostiene che il Barcellona avrebbe avuto un accordo con Negreira che prevedeva denaro in cui di azioni a favore della società nelle decisioni arbitrali.
Un caso che sta facendo rumore e per il quale ora si registra la presa di posizione anche del Real Madrid. In particolare le merengues hanno pubblicato un comunicato in cui preannunciano per domani una riunione d’urgenza per decidere i passi da compiere.
Caso Barcellona, il Real Madrid si muove: riunione d’urgenza
Nel comunicato, il Real Madrid tira in ballo direttamente il Barcellona, preannunciando possibili azioni future.
“Di fronte alla gravità delle accuse formulate dalla Procura di Barcellona – si legge nella nota del Real – contro il F. C. Barcellona e due dei suoi presidenti per i sospetti fondati di corruzione e le loro relazioni con l’ex vicepresidente del Comitato Tecnico degli Arbitri, José María Enríquez Negreira, il presidente ha convocato con urgenza il Consiglio Direttivo domani, domenica 12 marzo 2023 alle 12:00″. Un Consiglio nel quale si dovranno ” decidere le azioni che il Real Madrid ritiene opportuno” intraprendere in merito a questa vicenda. Una vicenda che, stando alle parole del presidente della Liga Tebas, non potrà essere oggetto di indagine da parte della giustizia sportiva spagnola perché “prescritta”. Lo stesso Tebas ha però chiesto un intervento della Uefa. Ed ora si attendono le azioni del Real Madrid.