Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Palladino e l’incontro per la firma: “Ora non mi interessa”. Un titolare dopo la sosta

Raffaele Palladino, allenatore del Monza, si è soffermato anche sul suo futuro in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato in casa del Verona

Primo match point salvezza per il Monza che domani pomeriggio alle 15 sarà di scena nella tana del pericolante Verona. La squadra di Raffaele Palladino ha ritrovato la vittoria nella gara casalinga con l’Empoli dopo i due ko di fila con Salernitana e Milan, allungando ad un rassicurante +14 il vantaggio sul terzultimo posto occupato proprio dagli scaligeri.

Monza, Palladino in conferenza pre Verona
Palladino in conferenza stampa – Calciomercato.it

I brianzoli continuano a viaggiare ad un ritmo da Europa e il piazzamento in Conference League dista soltanto tre lunghezze. Palladino però non guarda oltre all’obiettivo di inizio stagione e punta a chiudere i giochi il prima possibile: “Al Bentegodi sarà una guerra, sarà la partita più difficile della stagione. L’ambiente non sarà facile, vorranno metterci in difficoltà. Noi vogliamo dare continuità dopo la vittoria con l’Empoli: siamo carichi e pronti per affrontare questa gara fondamentale – le parole nella conferenza stampa della vigilia dell’allenatore campano – Stimo molto mister Zaffaroni, a differenza mia ha fatto la gavetta e la storia in panchina del Monza”. Palladino prosegue sul percorso della sua squadra in campionato: “Dobbiamo migliorarci ogni giorno, abbiamo ancora ampi margini di crescita. Voglio che i ragazzi alzino sempre più l’asticella. Siamo una squadra camaleontica, riusciamo con naturalezza a cambiare assetto in corsa. Questo è un grande valore nostro, anche se in campo ci vuole il gusto l’equilibrio. Noi però abbiamo una certa mentalità e vogliamo sempre giocarcela per vincere”.

Monza, Palladino pre Verona: “Rovella dopo la sosta, rientra Ranocchia”

Palladino è proiettato solo sul presente e posticipa l’incontro con la coppia Berlusconi-Galliani per la firma sul rinnovo di contratto in scadenza a fine stagione: “Adesso non è il momento per parlare di contratti e futuro. In questo momento non mi interessa, semplicemente perché sono concentrato soltanto sul campo e su come fare sempre meglio con il Monza. Ci sarà sicuramente modo e tempo per affrontare questi discorsi. Gli attestati di stima? Mi danno uno stimolo per lavorare e crescere sempre di più. Sono una spugna: cerco di imparare e apprendere ogni cosa da tutti. Ma cerco allo stesso tempo di leggere poco e non distogliere l’attenzione dal lavoro quotidiano”.

Monza, Palladino sul rinnovo di contratto
Raffaele Palladino – Calciomercato.it

Il giovane tecnico – dalla sala stampa del centro sportivo di Monzello – risponde anche alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it sull’infermeria biancorossa e sulla condizione generale del gruppo: “Mota sta facendo lavoro differenziato, però ci siamo quasi e mi auguro di recuperarlo per la Cremonese. Rovella forse sarà disponibile dopo la sosta, ma sta lavorando bene e sta accelerando i tempi. Ranocchia invece ha recuperato e sarà disponibile per domani. In generale è stata una bella settimana, i ragazzi hanno lavorato bene. Nel mezzo abbiamo fatto un giorno di scarico, il cosiddetto day off, lavorando molto ad inizio settimana. L’avvicendamento alla partita è stato piacevole, vogliamo dare continuità dopo il successo con l’Empoli e siamo pronti per affrontare il Verona”.

Infine, Palladino si sofferma sul rendimento in Europa delle big di Serie A e sulla crescita di Caprari: “Io tifo sempre per le squadre italiane e fa piacere quando riescono ad imporsi in campo internazionale. Dobbiamo lanciare più giovani, anche se il trend europeo sta cambiando e i risultati iniziano a farsi vedere. Mi auguro che il Monza possa dare più giocatori possibili alla Nazionale. Caprari? E’ un ragazzo sensibile, ci ha messo un po’ per ambientarsi. Dopo la lunga sosta per il Mondiale è tornato il giocatore che tutti conosciamo. Per noi è fondamentale e può farci fare il salto di qualità. Lo stimolo ogni giorno a migliorarsi e in questo modo può arrivare in Nazionale”.

Gestione cookie