L’Inter si lecca le ferite dopo il tonfo contro lo Spezia. Martedì c’è il Porto in Champions: un titolare rimane a rischio per la trasferta del ‘Dragao’
La botta di La Spezia fa male, con l‘Inter che non può sbagliare nelle prossime due gare con Porto e Juventus prima della sosta per le Nazionali.
Il gruppo di Simone Inzaghi ha dormito direttamente ad Appiano Gentile di ritorno dalla trasferta ligure, con i titolari del ‘Picco’ che hanno svolto il solito allenamento di scarico quest’oggi alla Pinetina. Seduta completa invece per il resto della squadra, ad eccezione però di Milan Skriniar. Il difensore slovacco sta recuperando dalla lombalgia acuta accusata nei giorni precedenti la gara contro il Bologna e che nelle ultime settimane gli ha fatto saltare anche le gare con Lecce e Spezia. L’ex Sampdoria ha continuato nel lavoro individuale in campo ed un suo recupero per il match di Champions League in casa del Porto appare al momento complicato.
Inter, Skriniar più Juventus che Porto. Torna Correa
Inzaghi e lo staff medico scioglieranno le riserve tra l’allenamento di domani e la rifinitura di lunedì mattina prima della partenza per il Portogallo sulla convocazione o meno di Skriniar. Se il difensore riuscisse a salire da Malpensa sull’aereo per Oporto, al massimo andrebbe in panchina.
L’obiettivo a questo punto potrebbe diventare il successivo match contro la Juventus, in programma domenica sera a San Siro. Inzaghi per la decisiva sfida europea si affiderebbe così a Darmian nella casella di braccetto destro, con Acerbi (favorito su de Vrij) e Bastoni a completare il pacchetto arretrato davanti ad Onana. Buone nuove invece arrivano sulle condizioni di Joaquin Correa, che ha svolto interamente la seduta con i compagni ad Appiano Gentile. L’attaccante argentino è assente da cinque settimane per un infortunio muscolare e andrà in panchina al ‘Dragao’. Nel reparto offensivo, insieme a Lautaro Martinez, è ballottaggio tra Dzeko e Lukaku per affiancare il ‘Toro’.