Juventus-Sampdoria: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valevole per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A. Poker bianconero, un Rabiot scatenato trascina la squadra di Allegri
Partita dai due volti della Juventus, con l’uno-due della Sampdoria nel primo tempo che ammutolisce l’Allianz Stadium dopo il doppio vantaggio bianconero con Bremer e lo scatenato Rabiot.
Il francese è per distacco l’MVP della contesa: doppietta da urlo e motore fondamentale nello scacchiere di Allegri. Disastroso Bonucci, anche Vlahovic non si sveglia con il serbo che fallisce un rigore nella ripresa. Primo gol in prima squadra per il baby Soulé, le giocate di Djuriric non basta ad una Samp coraggiosa per uscire indenne dallo ‘Stadium’.
JUVENTUS
Perin 6 – Torna tra i pali nell’avvicendamento con Szczesny: le colpe non sono certamente le sue in occasione dell’uno-due della Sampdoria.
Bremer 6,5 – Apre la sfida con un perentorio stacco di testa, siglando il quarto centro stagionale. Mezzo voto per il 2-2 blucerchiato: nella circostanza sbaglia anche lui (84′ Rugani SV).
Bonucci 4,5 – Non giocava titolare da oltre quattro mesi: gli attaccanti avversari vanno a nozze, prova imbarazzante del capitano bianconero. Allegri lo lascia giustamente negli spogliatoi all’intervallo, anche per un nuovo malanno fisico (46′ Cuadrado 7 – A sprazzi torna il pendolino di una volta e si guadagna il rigore poi sbagliato da Vlahovic. Prende anche una traversa a Turk battuto).
Danilo 6 – Sbanda pure la colonna bianconera nel caotico primo tempo della Juventus. Ritrova certezze nella ripresa con la Juve all’arrembaggio.
De Sciglio 5,5 – Male su Augello in occasione del bis della Samp. Arretra da braccetto e limita i danni (88′ Gatti SV).
Fagioli 6 – Stranamente impreciso all’inizio, alza i giri del motore in corso d’opera. Bravo nell’attaccare gli spazi
Barrenechea 5,5 – Parte con personalità, ma perde subito le distanze e lascia praterie per i corridori blucerchiati nella sua zolla di campo. Stavolta insufficiente la prova del baby argentino rispetto all’esordio dal 1′ nel derby contro il Torino (46′ Locatelli 6,5 – Con lui davanti la difesa c’è più ordine e sostanza nella manovra dei padroni di casa).
Rabiot 8 – ‘Cavallo Pazzo’ nel vero senso della parola. Un uomo solo al comando, è il francese il trascinatore della banda di Allegri. Firma la sua seconda doppietta stagionale prima bucando Turk con un perfetto colpo di testa, mentre nella ripresa concede il bis dopo una giocata d’alta scuola. Indemoniato e sempre più indispensabile per questa Juve: i tifosi lo applaudono ad ogni giocata e lo invitano a restare sotto la Mole.
Kostic 6 – Scodella l’assist numero undici della sua stagione, piazzando sulla testa di Bremer il traversone dell’1-0. Fatica invece in fase di contenimento, lasciando troppo campo a Zanoli.
Miretti 6,5 – Più vispo e vivace rispetto alla scialba prova contro il Friburgo. Crea scompiglio tra le linee e imbecca ottimamente Rabiot sul 2-0 juventino (73′ Soulé 6,5 – Pimpante nel finale, trova il tris e la prima gioia ufficiale con i grandi).
Vlahovic 4,5 – Stecca nuovamente, sono sei le partite di fila senza trovare la via del gol. Nervoso e macchinoso quando riceve palla, fatica a crearsi lo spazio per colpire a rete. In più, calcia sul palo il rigore che avrebbe chiuso la gara. Non è neanche fortunato: sul poker di Soulé colpisce un altro legno. Il pubblico gli viene in soccorso, ma il primo a darsi una svegliata dovrebbe essere proprio il numero 9 serbo.
All. Allegri 6,5 – Juventus troppo altalenante e che si fa riprendere dopo il doppio vantaggio nel primo tempo. Cambia uomini e registro nella ripresa, ritrovando il bandolo della matassa con Cuadrado e Locatelli. Alla fine i bianconeri creano tanto e servono il poker, ma quanti rischi…
SAMPDORIA
Turk 5,5 – Titolare per l’infortunio di capitan Audero, un po’ incerto nelle uscite. Non sembra dare la necessaria sicurezza.
Gunter 5,5 – Si distrae su Rabiot, dormita che la squadra di Stankovic paga a caro prezzo.
Nuytinck 6 – Tiene a bada un macchinoso Vlahovic, tignoso al punto giusto nel cuore della difesa ospite (76′ Paoletti SV).
Amione 5,5 – Colpevolmente in ritardo su Bremer: viene sovrastato dal brasiliano sul corner che sblocca la contesa.
Zanoli 6,5 – Imprendibile nella prima parte di gara, serve sul destro di Djuricic un assist al bacio per il gol del pareggio. Difficile tenere quei ritmi, cala nella seconda parte.
Winks 6 – Gioca semplice velocizzando la manovra dell’undici blucerchiato.
Rincon 6,5 – L’ex della contesa rincorre tutti e recupera una quantità enorme di palloni. Anima della Samp in mezzo al campo (83′ Malagrida SV).
Augello 6 – La piazza all’angolo addirittura di destro, lui che è un sinistro purissimo. Punto di riferimento dello scacchiere di Stankovic, anche se è ingenuo nell’atterrare Cuadrado sul penalty concesso alla Juventus (73′ Murru SV).
Leris 6 – Soluzione più tattica rispetto a Djuricic, tanta densità al servizio dei compagni.
Djuricic 7 – Recupera in extremis e fa la differenza sulla trequarti. E non solo per il preciso piattone che vale il 2-2 doriano: palla al piede è una minaccia costante (73′ Jesé Rodriguez SV).
Gabbiadini 5 – Imperdonabile per uno col suo sinistro l’errore davanti a Perin nei primi minuti del match. Non risale la corrente.
All. Stankovic 6 – Sampdoria coraggiosa e che ci mette grande orgoglio. I blucerchiati se la giocano a viso aperto e risalgono la china sotto di due reti. Manca sempre un pizzico di buonasorte: anche stasera esce dal campo senza punti dopo una prestazione all’altezza sul piano del gioco.
Arbitro: Prontera 5,5 – Non benissimo. Poteva gestire meglio qualche situazione di gioco, soprattutto nella seconda frazione. Resta qualche dubbio sul controllo di Rabiot sul 3-2 della Juventus.
TABELLINO
JUVENTUS-SAMPDORIA 4-2
11′ Bremer; 26′ e 65′ Rabiot; 31′ Augello (S); 32′ Djuricic (S); 94′ Soulé
Juventus (3-4-2-1): Perin; Bremer (84′ Rugani), Bonucci (46′ Cuadrado), Danilo; De Sciglio (88′ Gatti), Fagioli, Barrenechea (46′ Locatelli), Rabiot, Kostic; Miretti (73′ Soulé); Vlahovic. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Paredes, Iling-Junior, Compagnon. Allenatore: Allegri
Sampdoria (3-5-1-1): Turk; Gunter, Nuytinck (76′ Paoletti), Amione; Zanoli, Winks, Rincon (83′ Malagrida), Augello (73′ Murru); Leris; Djuricic (73′ Jesé Rodriguez), Gabbiadini. A disposizione: Ravaglia, Tantalocchi, Oikonomou, Yepes, Sabiri, Quagliarella. Allenatore: Stankovic
Arbitro: Prontera (sez. Bologna)
VAR: Di Bello
Ammoniti: Rincon (S), Fagioli (J)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 5′; spettatori 35.166 per un incasso di 1.915.126 euro
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