Il giornalista portoghese Nuno Travassos ha anche parlato dei punti di forza del Porto in vista del match contro l’Inter
Dopo il passaggio ai quarti di finale di Champions League del Milan di settimana scorsa, questa sera toccherà all’Inter centrare un risultato che da quelle parti manca da ben 11 anni. I nerazzurri dovranno infatti difendere il vantaggio di 1-0 ottenuto all’andata degli ottavi contro il Porto.
Della formazione portoghese e del suo allenatore si è discusso questo pomeriggio in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play con Nuno Travassos: “Conceicao sta facendo un ottimo lavoro in questi sei anni al Porto, ha vinto tre Scudetti, due Coppe del Portogallo, tanti trofei. Aveva già giocato al Porto, ha un ottimo rapporto con il presidente, ha la capacità di trasmettere alla squadra l’identità del club, il che è molto importante. Il Porto ha avuto problemi e Sergio è stato l’allenatore perfetto nel momento perfetto, ha saputo ottenere tanto con poco. Ha una gran passione per l’Italia, è probabile che un giorno allenerà in Serie A anche se ha detto di preferire il calcio della Bundesliga. Penso che quello italiano sarebbe il campionato dove potrebbe entrare più facilmente in una squadra che può lottare per lo Scudetto”.
Milan, Leao flop: “In questa stagione sta facendo meno”
Il giornalista portoghese ha poi parlato del calo di rendimento evidenziato in questa stagione dal connazionale Rafa Leao.
Questo il suo giudizio sul rossonero: “Per quanto riguarda Leao, è un giocatore con molto talento, l’anno scorso al Milan ha vinto lo Scudetto, è stato il miglior giocatore della Serie A e devo dire mi ha sorpreso. In questa stagione magari sta facendo un po’ meno. Ora vedremo cosa riuscirà a fare in nazionale con il nuovo ct”.
Sul rinnovo del portoghese, invece, Travassos è stato cauto: “È un processo complicato per il giocatore e per il Milan perché per la squadra è un giocatore importante, mentre Leao ha sulle spalle il processo con lo Sporting CP, sicuramente è una situazione che va ad incidere”.
Infine, l’avviso all’Inter sulle principali minacce del Porto: “Otavio per me è il miglior giocatore del Porto, ma non ci sarà stasera. In subordine il giocatore da temere è Taremi, poi c’è Pepe che è il leader di questo Porto e Diogo Costa che all’andata a San Siro ha fatto un’ottima partita”.