La decisione è stata già presa, via libera per Zinedine Zidane in panchina e intreccio con Mourinho
Panchine girevoli, in estate ce ne saranno diversi. Dalle big di Serie A, con i dubbi che serpeggiano su tutte o quasi le grandi del nostro campionato, a quelle europee, la fine della stagione farà partire un rovente mercato degli allenatori.
La Juventus non è certa di ripartire da Massimiliano Allegri, anche se ora è il punto di riferimento sportivo della società, la Roma potrebbe separarsi da Mourinho, mentre Inter e Milan aspettano la fine del campionato per capire se è giusto o meno continuare con Inzaghi e Pioli. Del resto di allenatori di primo livello pronti a rientrare in pista non ne mancano: Pochettino, Tuchel, Zidane, tanto per citarne qualcuno. Proprio il destino dell’allenatore francese, accostato frequentemente alla Juventus e al Paris Saint-Germain, potrebbe incrociarsi con quello di Mourinho ma anche con chi sulla panchina di una prima squadra non si è mai seduto. Già proprio così, Mourinho e Zidane potrebbero vedersi sorpassato dall’esordiente con l’ex Real che resterebbe libero, restando una possibilità per i bianconeri.
Calciomercato, l’intreccio che mette fuori causa Mourinho e Zidane
Portoghese e francese sono due tra i candidati alla panchina del Real Madrid, qualora l’addio a Carlo Ancelotti dovesse arrivare prima della scadenza del suo contratto (2024).
Il tecnico di Reggiolo è uno dei possibili successori di Tite alla guida della Nazionale brasiliana e dovesse dire sì alla Seleçao, il Real si troverebbe nelle condizioni di dover trovare un nuovo allenatore. Il ritorno di uno tra Zidane e Mourinho è tra le ipotesi ventilate nelle ultime settimane, ma ‘As’ è convinto che a spuntarla potrebbe essere il debuttante. Non un nome qualunque, ma quello di Raul, attuale tecnico del Real Castilla. Un profilo interno, in linea con quanto fatto dal Real negli ultimi anni. Da Rafa Benitez a Lopetegui, dallo stesso Zidane a Solari, quattro degli ultimi cinque allenatori erano già di ‘casa’ al Bernabeu ed ora Raul potrebbe continuare la tradizione. Il club ha fiducia nelle sue capacità ed allora la scelta potrebbe essere già stata fatta.