Le dichiarazioni a caldo del tecnico bianconero al termine della prestazione offerta dalla Juventus in casa del Friburgo
La prestazione offerta dalla Juventus nella partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Friburgo, imbattuto fino a questa sera sul manto erboso dello Stade Europa-Park per quindici partite consecutive, ha destato nuova fiducia nell’ambiente bianconero con qualche rammarico. Un filo conduttore lega le reti di Vlahovic – tornato al gol dopo più di cinquecento minuti di digiuno – e un ritrovato Chiesa, allo spirito combattivo del tecnico Massimiliano Allegri.
Quest’ultimo ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport‘ nel post-partita, sottolineando l’importanza dell’aspetto psicologico dei suoi e qualche dettaglio tattico tralasciato dalla Juventus soprattutto nel corso della seconda frazione di gioco. “Era importante passare il turno, abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo. Quando però abbiamo il vantaggio dell’uomo in più dobbiamo fare scelte migliori, gestire meglio il possesso. Abbiamo avuto qualche difficoltà“, ha dichiarato in prima battuta il tecnico.
Vlahovic-Chiesa ok, Allegri guarda oltre
“Sono contento dell’aspetto psicologico, ma se poi guardo il secondo tempo c’è molto da migliorare. Così non va bene“, ha poi aggiunto Allegri con la giusta dose di autocritica.
“Sicuramente averli in forma è una condizione importante, ma guardando la prestazione complessiva della squadra mi rendo conto che c’è molto da fare. Abbiamo subito spesso gol, oltre ai troppi palloni imbucati in area di rigore“, ha poi concluso il tecnico con la sua analisi.