Scontri nel centro di Napoli tra la polizia e il gruppo di tifosi dell’Eintracht Francoforte presente in città
AGGIORNAMENTO 00.15 – La sfida tra Napoli ed Eintracht, purtroppo, continua per le strade della città. Un gruppo di tifosi azzurri ha provato ad assaltare l’hotel in cui alloggiano i supporters tedeschi.
AGGIORNAMENTO 19.26 – Fonti di polizia hanno commentato gli scontri di oggi a Napoli, affermando che quanto accaduto dimostra che il divieto di vendita dei biglieti ai sostenitori dell’Eintracht era giustificato e che gli apparati di sicurezza italiani erano consapevoli della pericolosità degli ultras tedeschi e del rischio di scontri con quelli locali. Le stesse fonti, riportate dall’Ansa, spiegano che i rischi erano elevati e conosciuti, come dimostrato dalla scelta di schierare mille uomini in strada, come non accadeva da tempo. I tifosi tedeschi sono arrivati in Italia come turisti di un Paese Ue, e per questo non potevano essere fermati, pur consapevoli che non avrebbero potuto entrare allo stadio e che la loro presenza avrebbe potuto generare incidenti, come avvenuto.
AGGIORNAMENTO 19.05 – Alta tensione tra il ministro degli Interni Piantedosi e il presidente della Uefa Ceferin.
AGGIORNAMENTO ORE 18.55 – Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha commentato i violenti scontri che ci sono stati nel pomeriggio al centro della città. “Le scene di devastazione sono inaccettabili – ha affermato -. Condanniamo fermamente gli atti inqualificabili di chi si è reso protagonista di questa violenza, da qualsiasi parte sia giunta”. Manfredi ha poi continuato: “Napoli e i napoletani non meritano di subire i gravi danni materiali, morali e di immagine che questa follia ha determinato. Con la Germania i rapporti sono storicamente improntati all’amicizia ed ho voluto incontrare a Palazzo San Giacomo l’ambasciatore di Germania in Italia Viktor Elbling per condannare insieme gli atti di violenza e ribadire il forte legame tra Napoli e la Germania”.
AGGIORNAMENTO 18.30 – I tifosi tedeschi sono arrivati all’Hotel Continental.
AGGIORNAMENTO 18.15 – I pullman con a bordo i tifosi tedeschi hanno lasciato piazza del Gesù per far ritorno all’hotel sul Lungomare che li ospita e dove dovrebbero vedere la partita di questa sera. Durante il tragitto, gli autobus sono stati oggetto di un lancio di oggetti da parte di gruppi di ultras del Napoli.
Quello che si temeva sta succedendo in questi minuti a Piazza del Gesù, pieno centro di Napoli. Un gruppo di centinaia di tifosi dell’Eintracht Francoforte sta tenendo sotto scacco l’intera città e da qualche minuto sono in corso anche degli scontri.
Intorno alle 17 sono scoppiati degli scontri tra i tifosi tedeschi e un gruppo di ultras del Napoli. La situazione è degenerata dopo ore di tensione. Quando la polizia stava cercando di riportare ordine con alcune cariche, da un vicolo è spuntato un gruppo di tifosi del Napoli. Inevitabile lo scontro tra le due diverse fazioni con tafferugli che sono andati avanti per diversi minuti. Lancio di oggetti, fumogeni e petardi hanno fatto da cornice allo scontro con un’auto della polizia date alle fiamme.
Scontri purtroppo attesi e alimentati dal clima con il quale ci si è avvicinati a questa partita. Il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella città di Francoforte non è bastato a dissuadere le frange più estreme dei tifosi dell’Eintracht all’arrivare in città, con il chiaro intento di creare disordini.
In centinaia sono giunti ieri sera, provenienti da Salerno, e sono stati scortati in un albergo sul Lungomare. In serata gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno notato circa 150 tifosi riconducibili a gruppi della curva A dello stadio “Maradona”, molti dei quali travisati e armati di aste di bandiere, dopo essersi riuniti sempre in piazza Dante, si sono mossi e, monitorati dalla Digos, hanno percorso varie vie cittadine fino a fermarsi nelle immediate vicinanze dell’albergo che ospita i tifosi tedeschi. Sempre vicino all’hotel, durante la notte, le forze dell’ordine hanno allontanato altri gruppi di tifosi napoletani armati di pietre, bottiglie ed aste di bandiere.
Questa mattina poi il corteo dei tifosi tedeschi che ha attraversato tutta la città, quindi il lungo stazionamento a Piazza del Gesù prima che la situazione degenerasse. Attualmente gli scontri sono terminati, ma la situazione è in divenire, con le forze dell’ordine che continueranno a seguire i due opposti gruppi.
Seguiranno aggiornamenti
A breve si aprirà il mercato di gennaio e i bianconeri hanno anche bisogno di…
L'infortunio rimediato in allenamento è più grave del previsto: l'annata calcistica può ritenersi già chiusa,…
Dusan Vlahovic ancora una volta nell'occhio del ciclone, dichiarazioni al veleno nei confronti dell'attaccante bianconero:…
Nico Paz da tempo oggetto del desiderio dei nerazzurri, ma potrebbe essere un'altra la destinazione…
Il tecnico nerazzurro commenta la vittoria contro il Como grazie alle reti di Carlos Augusto…
La squadra di Inzaghi tiene il passo di Atalanta e Napoli battendo il Como: gol…