Tra gioia per il ritorno al gol e cautela per l’infortunio: Federico Chiesa ha commentato ai microfoni di Sky Sport la vittoria della Juventus sul Friburgo
Un gol importante quello di Federico Chiesa che a tempo quasi scaduto ha chiuso la pratica Friburgo, mettendo in cassaforte il passaggio della Juventus ai quarti di finale di Europa League.
“L’ho messa rasoterra, per questo ho tirato subito” ha spiegato Federico Chiesa raccontando la dinamica del suo gol al Friburgo, con esultanza particolarmente sentita: “Ci voglio essere per dare un mano alla squadra e al club per quanto mi hanno dato in passato” ha proseguito il numero 7 bianconero, reduce da diversi problemi fisici: “Negli ultimi anni, purtroppo, non ci sono riuscito, vorrei dare il massimo goni volta ma per ora non è così”.
Un’esultanza con Vlahovic, anche lui in grado di interrompere il lungo digiuno di gol: “È un grandissimo, ha tutto per diventare un fuoriclasse”. Chiesa è consapevole del momento non facile dell’attaccante serbo “ma stasera il gol è arrivato, anzi aveva già segnato prima del rigore. Con la Sampdoria aveva calciato benissimo e sbagliato, stasera calciando ‘male’ ha segnato”.
Friburgo – Juventus, Chiesa e l’infortunio da gestire
Chiesa spera di potersi mettere alle spalle i problemi di natura fisica: “C’è ancora un po’ di fastidio, ma sto lavorando per farmi trovare sempre più pronto”.
Il numero 7 bianconero è consapevole delle difficoltà da affrontare: “Mio padre ha avuto infortuni simili, per tornare bisogna fare un percorso con grandi ostacoli. Ora devo solo stare tranquillo e farmi trovare pronto”.