Friburgo-Juventus: pagelle e tabellino del match dell’Europa-Park valevole per il ritorno degli ottavi di Europa League. Vlahovic torna decisivo, Gatti protagonista a sorpresa, Rabiot non sbaglia un colpo
Missione compiuta per la Juventus che senza troppi patemi bissa a Friburgo la vittoria dell’andata, staccando il pass per i quarti di Europa League.
Le buone notizie per Allegri arrivano da Vlahovic e Chiesa, con i due ex viola entrambi a segno nella serata dell’Europa-Park. L’uomo in più dei bianconeri però è il solito Rabiot, mentre Gatti è il protagonista a sorpresa in terra tedesca. Kean nota stonata, Gulde disastroso nell’undici di Streich. Non convince la direzione dell’arbitro olandese Gozubuyuk.
FRIBURGO
Flekken 6,5 – Ipnotizza Kean e quasi mura Vlahovic dal dischetto.
Kubler 5,5 – Fatica a tenere il passo quando viene sollecitato.
Ginter 6 – Uno dei pochi a tenere botta. Szczesny sullo 0-0 è miracoloso sul colpo di testa del capitano.
Gulde 4 – Prestazione imbarazzante, per distacco il peggiore in campo all’Europa-Park. Provoca il rigore e lascia i suoi in dieci: serata disastrosa.
Sildillia 5 – Voglioso all’inizio, si spegne presto l’ardore.
Hofler 5,5 – Prova a dare geometrie alla squadra, ma ha meno continuità rispetto alla gara di Torino.
Eggestein 5 Povero di idee e senza verve in mezzo al campo – (46′ Schmid 5,5 – Il canovaccio non cambia da quelle parti).
Gunter 5 – Cuadrado non è brillantissimo, però lo costringe a restare basso. Non si hanno tracce del numero 30 nella trequarti bianconera (74′ Weisshaupt SV).
Doan 6 – L’uomo di maggior talento del Friburgo, nella prima parte crea qualche grattacapo a Danilo e compagni. Da solo però è dura ribaltare le sorti dell’incontro (61′ Grifo 5,5 – L’escluso eccellente della gara, come all’andata non incide neanche da subentrato).
Gregoritsch 4,5 – Streich scommette sull’austriaco al centro dell’attacco, fiducia però che non viene contraccambiata. Pasticcia con il pallone e non spaventa mai Szczesny (74′ Petersen SV).
Holer 5 – Gravita troppo lontano dalla porta, fa il solletico alla difesa della Juve. Gatti non gli concede nulla (61′ Sallai 5,5 – Poche opportunità per rendersi pericoloso).
All. Streich 5 – Troppo evidente il divario tecnico tra le due squadre e l’espulsione di Gulde dà il colpo di grazia al Friburgo. Nelle due gare i tedeschi raramente hanno impensierito la Juventus.
Le pagelle di Friburgo-Juventus: sorpresa Gatti, Gulde disastroso
JUVENTUS
Szczesny 7 – Due paratone a salvare il risultato, soprattutto su Ginter nel primo tempo con il risultato ancora bloccato.
Gatti 7 – A sorpresa in campo, è uno dei migliori della squadra di Allegri. Perfetto in fase difensiva, ha il merito di spingersi in avanti e guadagnare il rigore (più l’espulsione) che cambia l’inerzia della sfida. Promosso a pieni voti.
Bremer 7 – Torna la diga invalicabile del periodo granata. Intervento provvidenziale sullo 0-0 e tante altre chiusure degne di nota. Dalle sue parti non si passa.
Danilo 6,5 – Ha bisogno di qualche minuto per prendere le misure al pimpante Doan. Passata la tempesta è la solita garanzia nel terzetto davanti Szczesny.
Cuadrado 6 – Buona gara la sua ma senza incantare: non è più il pendolino che saltava l’uomo con grande facilità, creando spesso e volentieri superiorità numerica (84′ De Sciglio SV).
Fagioli 6,5 – Tacco illuminante a liberare Gatti sul penalty per la Juve. Sempre più a suo agio dentro i meccanismi allegriani: autoritario.
Locatelli 6,5 – Lucido nel verticalizzare la manovra e allo stesso tempo a proteggere la linea difensiva. Tatticamente preziosissimo nel gioco bianconero (84′ Barrenechea SV).
Rabiot 7 – Altra prova di spessore dopo la doppietta decisiva in campionato contro la Sampdoria. Ha un motore diverso rispetto agli altri come ama sottolineare Allegri: anche in terra tedesca conferma di essere al momento – insieme a Di Maria – il vero top player della ‘Vecchia Signora’. Mette il turbo anche nel finale e serve la palla del 2-0 al neo-entrato Chiesa.
Kostic 5,5 – Scodella qualche cross interessante soltanto nella ripresa. Per una volta poco brillante il soldatino serbo (70′ Iling 5,5 – Fa un po’ confusione, rimedia un giallo evitabile).
Kean 5,5 – Sciupa una ghiotta chance prima del vantaggio di Vlahovic e in generale non lascia traccia sul match. Può e deve fare molto di più per ritagliarsi uno spazio importante in questa Juventus (90′ Soulé SV).
Vlahovic 6,5 – Si sblocca dopo sei partite e 566 minuti di digiuno. Sfortunato sul gol annullato, col brivido supera Flekken dal dischetto. Caparbio anche se ancora non lucidissimo negli ultimi sedici metri. Il gol gli darà sicuramente fiducia per tornare il Vlahovic che tutti conosciamo (70′ Chiesa 6,5 – La buona notizia è il rientro in campo ad una settimana dallo spavento sempre contro i tedeschi nella gara dell’Allianz Stadium. Scatenato nel recupero: prima la traversa, qualche secondo dopo trova il colpo da biliardo per la rete del raddoppio).
All. Allegri 6,5 – L’approccio è quello giusto: primo tempo solido e l’episodio di Gatti che indirizza il match sui binari bianconeri. Ripresa in controllo con qualche distrazione che fa arrabbiare il tecnico livornese. Missione compiuta con diverse assenze, si concede il lusso pure di risparmiare Di Maria. Il modo migliore per arrivare al Derby d’Italia di San Siro contro l’Inter.
Arbitro: Gozubuyuk 5 – Direzione incerta e con tante macchie. Il VAR lo salva sul braccio netto di Gulde in occasione del rigore concesso successivamente alla squadra di Allegri.
TABELLINO
FRIBURGO-JUVENTUS 0-2
45′ rig. Vlahovic; 95′ Chiesa
Friburgo (3-4-3): Flekken; Kubler, Ginter, Gulde; Sildillia, Eggestein (Schmid), Hofler, Gunter (74′ Weisshaupt); Doan (61′ Grifo), Gregoritsch (74′ Petersen), Holer (61′ Sallai). A disposizione: Uphoff, Atubolu, Keitel, Wagner, Jeong, Röhl. Allenatore: Streich
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado (84′ De Sciglio), Fagioli, Locatelli (84′ Barrenechea), Rabiot, Kostic (70′ Iling-Junior); Kean (90′ Soulé), Vlahovic (70′ Chiesa). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Rugani, Miretti, Di Maria, Paredes, Compagnon. Allenatore: Allegri
Arbitro: Gozubuyuk (Olanda)
VAR: Higler (Olanda)
Ammoniti: Gulde (F), Vlahovic (J), Iling-Junior (J), Sallai (F), Streich (F, dalla panchina)
Espulsi: Gulde (F)
Note: recupero 3′ e 5′