Termina in parità il derby lombardo dell’U-Power Stadium tra Monza e Cremonese. Le dichiarazioni in conferenza stampa di Palladino e Ballardini
Non basta al Monza un super Carlos Augusto per superare la Cremonese all’U-Power Stadium nel derby lombardo della ventisettesima giornata di campionato.
Il laterale brasiliano si conferma come uno dei migliori interpreti nel ruolo in Serie A, dimostrandosi ancora letale in zona gol: sono già 5 i sigilli messi a referto in stagione, nessun difensore nei maggiori cinque tornei in Europa ha collezionato i numeri dell’ex Corinthians in fase realizzativa. Le big italiane hanno messo gli occhi sul classe ’99 – Juventus e Inter in primis – e non sarà semplice per il Monza tenerselo stretto la prossima estate. L’Ad Galliani sta lavorando sul rinnovo del giocatore (in scadenza nel giugno 2024), anche se al momento non ci sono stati dei passi in avanti sostanziali per la fumata bianca. Intanto Palladino si coccola Carlos Augusto nella conferenza stampa post partita: “E’ un top player della Serie A. Non esiste un quinto in Italia con questo strapotere fisico, con questa qualità e per come attacca l’area. Ha una carriera da top player davanti, sta facendo davvero un grandissimo campionato e mi stupisce ogni giorno in allenamento. Può migliorare nella continuità durante l’arco della gara e non oso immaginare dove possa arrivare se riesce a crescere anche da quel punto di vista”.
Palladino analizza l’1-1 odierno, non senza qualche rimpianto per le occasioni sciupate dal Monza: “Abbiamo fatto il primo tempo migliore della stagione. Per qualità, intensità e attenzione difensiva. Abbiamo avuto cinque occasioni clamorose. Nella ripresa siamo partiti invece col freno a mano tirato subendo lo svantaggio. Sono orgoglioso della reazione che hanno avuto i ragazzi dopo il gol, a livello psicologico poteva pesare. La squadra anche da questo punto di vista continua a crescere”. Palladino risponde anche alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it sulla prestazione di Sensi e la sua posizione in campo più vicini alla punte: “Stefano può giocare ovunque, ha creato superiorità ed è stato bravo nel palleggio e nel ricamare l’azione. Forse dovevamo supportarlo un po’ di più nella fase offensiva. Ha giocato un’ottima partita”.
Dalla sala conferenze dell’U-Power Stadium è intervenuto anche Davide Ballardini: “Nel primo tempo siamo stati poco aggressivi, ho visto poca determinazione. Nella ripresa invece si è vista un’altra squadra, con più personalità. Ho visto una bella Cremonese“, ha sottolineato il tecnico della Cremonese. Sulle sostituzioni nella ripresa: “Ciofani e Castagnetti sono due ragazzi intelligenti e due uomini con la U maiuscola. Sono un esempio in tutti i sensi per i compagni per spirito e serietà, sia in partita che nel quotidiano. Per Dessers non era facile oggi in quella situazione. Però sicuramente un giocatore come lui può e deve determinare di più sulla partita”. Infine Ballardini fa il punto sulle condizioni di Okereke, uscito nel secondo tempo per un problema di natura muscolare: “Non lo sappiamo ancora, ha sentito un fastidio e farà degli esami per capire l’entità dell’infortunio”.
Nico Paz da tempo oggetto del desiderio dei nerazzurri, ma potrebbe essere un'altra la destinazione…
Il tecnico nerazzurro commenta la vittoria contro il Como grazie alle reti di Carlos Augusto…
La squadra di Inzaghi tiene il passo di Atalanta e Napoli battendo il Como: gol…
Voti, top e flop di Inter-Como, match di San Siro valido per la 17° giornata…
Il capitano nerazurro nel mirino dopo un primo tempo opaco: i tifosi lo accusano e…
L'Inter affronta il Como nel posticipo di campionato a San Siro: l'allenatore nerazzurro in emergenza…