Il Chelsea piomba su un altro calciatore del Milan: non solo Rafael Leão. Il tecnico di Parma rischia di perdere un suo pupillo
E’ diventato un titolare inamovibile nel Milan di Stefano Pioli. Anche contro l’Udinese è partito dal primo minuto, senza però riuscire a lasciare il segno. Lo aveva fatto in occasione dell’andata di Champions League, contro il Tottenham.
Stiamo chiaramente parlando di Brahim Díaz, che con il suo gol a San Siro, contro gli uomini di Conte, ha permesso al Diavolo di conquistare i Quarti di finale della competizione europea più prestigiosa. Lo spagnolo, come detto, è ormai diventato un giocatore fondamentale per lo scacchiere del tecnico di Parma, che non ci rinuncia proprio mai. Di fatto il numero dieci ha scavalcato nelle gerarchie Charles De Ketelaere, il grande acquisto dell’ultima sessione estiva di calciomercato. Ma il futuro di Brahim Díaz è davvero tutto da scrivere. Il prossimo 30 giugno scadrà il prestito biennale e senza un accordo farà ritorno al Real Madrid. Almeno momentaneamente
Dall’Inghilterra, nel frattempo, giunge notizia di doppio interessamento dalla Premier League per il trequartista. Diaz – secondo quanto è possibile leggere sul Mirror – sarebbe finito nel mirino del Chelsea, che non ha mai mollato l’idea di mettere le mani anche su Leao, e del Newcastle. Con un’offerta da oltre 34 milioni di euro, il Real Madrid sarebbe pronto a lasciarlo andar via. Il portale inglese aggiunge, inoltre, che il futuro del giocatore può essere legato a Carlo Ancelotti. Se il tecnico italiano dovesse rimanere a Madrid, la possibilità di un addio di Diaz sarebbe certamente maggiore.
Calciomercato Milan, futuro Brahim Díaz: la posizione del Diavolo
Il futuro di Brahim Díaz verosimilmente si conoscerà solo nei prossimi mesi. Come vi abbiamo raccontato su Calciomercato.it, il Milan vorrebbe tenerlo ma non ha alcuna intenzione di versare nelle casse dei blancos i 22 milioni di euro concordati due estati fa.
Le parti si incontreranno a breve per fare il punto della situazione. A fare la differenza, chiaramente, sarà la volontà del giocatore ma a tenere il coltello dalla parte del manico è il Real Madrid.