Le ultime uscite stagionali hanno portato enorme delusione e sconforto: ora i giocatori chiedono l’esonero immediato alla società
Sono state settimane molto intense le ultime, con Londra come epicentro e Milano come passato, presente e futuro. I destini intrecciati di Simone Inzaghi e Antonio Conte vivono un altro capitolo, un altro giro di danza.
Da quando è arrivato a Milano, Simone Inzaghi non si è mai scrollato di dosso l’ombra di Antonio Conte. L’allenatore salentino ha lasciato l’Inter da vincitore, con uno scudetto sul petto e una ribellione alle politiche societarie. Il risultato è che, dopo ogni sconfitta, torna il paragone tra Inzaghi e Conte. Eppure, il tecnico salentino non se la sta passando molto meglio a Londra. Secondo quanto rivelato sull’edizione odierna del ‘Sun’, i giocatori del Tottenham avrebbero chiesto alla società l’esonero dell’ex tecnico di Inter e Juventus.
Rottura totale tra Conte e il Tottenham: i giocatori vogliono l’esonero
Le ultime dichiarazioni di Antonio Conte hanno fatto il giro del mondo. Il tecnico salentino ha puntato il dito contro i giocatori, accusandoli di non avere la mentalità giusta per vincere e di non essere disposti a giocare sotto pressione.
Un j’accuse molto importante e che rischia di lasciare strascichi pesantissimi. Il tabloid inglese riporta come all’interno dello spogliatoio degli ‘Spurs’ si sia presa una posizione piuttosto dura: quella di richiedere l’esonero di Antonio Conte. Ormai tra il tecnico e la squadra sembra esserci una distanza siderale, come si è visto anche nella doppia sfida contro il Milan.
Situazione differente, invece, per Simone Inzaghi. La sconfitta contro la Juventus, nona stagionale in campionato, è un brutto colpo e mina ancora una volta le sicurezze del club meneghino. Eppure, lo spogliatoio sembra essere ancora con il tecnico romagnolo, anche perché il cammino in Champions League è ancora attivo e contro il Benfica si può raggiungere una storica semifinale. L’addio di Conte al termine della stagione appare, ormai, inevitabile e un suo ritorno in Serie A prende sempre più forza col passare del tempo. Non è da escludere che il tecnico salentino si prenda un anno sabbatico, per stare con la famiglia e ricaricare le pile, prima di tornare a dominare sulla Serie A come già fatto con Inter e Juventus.