L’ultimo weekend di Serie A prima della sosta ha riservato big match intensi ed importanti in termini di classifica. La tensione non è mancata così come i cartellini: il verdetto del giudice sportivo
Si ferma il campionato per la sosta dovuta agli impegni della nazionale, ma l’ultima giornata giocata in Serie A ha lasciato non pochi strascichi dal punto di vista disciplinare. L’attenzione era in particolare puntata sui finali concitati di Inter-Juventus e del derby.
A San Siro un gol di Kostic ha regalato tre punti pesanti alla squadra di Allegri, ma proprio a cavallo del triplice fischio finale è salita la tensione, con un parapiglia generato da uno screzio tra Danilo D’Ambrosio e Leandro Paredes, entrambi poi espulsi. Nella mattinata di oggi è arrivato il verdetto del giudice sportivo che ha inflitto due giornate di squalifica al difensore dell’Inter e 5mila euro di ammenda “per condotta gravemente antisportiva: per essersi, al termine della gara, avvicinato a un calciatore avversario, reagendo alle provocazioni del medesimo, stringendogli per pochi istanti la parte posteriore del collo, reiterando l’atteggiamento aggressivo dopo il tentativo da parte dell’arbitro di separarli, trattenuto a fatica dai compagni e dai componenti della propria panchina”. Una sola giornata di squalifica invece per Paredes con annessa multa di 10mila euro.
Serie A, da Inter-Juve al derby: il verdetto del giudice sportivo
Il clima infuocato non è mancato anche nel derby di Roma, dove in partita era stato espulso per doppia ammonizione Roger Ibanez, il quale ha incassato un turno di stop dal giudice sportivo.
Una sola giornata anche per Cristante e Marusic che erano stati espulsi nel concitato finale tra provocazioni e gesti forti. Completano il quadro degli squalificati per una partita i vari Rabiot, Maleh, Umtiti, Izzo, Pessina, Mancini, Nuytinck, Nzola, Becao, Perez, Walace e Coppola.