Zlatan Ibrahimovic torna a parlare dal ritiro della Svezia: le parole sul futuro e le tante offerte ricevute
Zlatan Ibrahimovic continua a far parlare di sé. Lo svedese è di recente tornato in campo, finalmente, con la maglia del Milan dopo mesi di fatica per recuperare dall’infortunio. E parecchi momenti in cui sembrava che la fine del tunnel non dovesse mai arrivare. Momenti durissimi, come confessato dallo stesso Ibra in diverse interviste, fino a che è arrivata la svolta e i miglioramenti tutti insieme, forse nel momento in cui meno se li aspettava.
E ora Zlatan – oltre che al gol (il più anziano della storia in Serie A) è tornato addirittura in nazionale. E proprio dal ritiro con la sua Svezia, l’attaccante del Milan ha preso la parola in conferenza stampa prima dei match con Belgio e Azerbaijan: “Sono stato in contatto con il ct Andersson per tutto questo tempo. Mi ha chiamato diverse volte e mi ha chiesto come stesse andando, io ho risposto a tutte le sue domande. Se mi sentirò bene, giocherò”. Ibra torna poi sull’infortunio: “Il problema era che i feedback non erano positivi. Non vedevo la luce, qualcosa che mi desse risposte sul fatto che stessi facendo le cose giuste. Ma poi è successo qualcosa e sono uscito da questa stanza buia. La verità – continua – è che ho subito tre operazioni, non una. Ma sono stato paziente, ho ascoltato i medici e li ho seguiti”.
Ibrahimovic è chiaro sul futuro: “Ho tante offerte, ma penso solo a una cosa”
Un peccato, quindi, che Ibrahimovic non sia in lista Champions: “Non stavo bene quando hanno fatto la lista, quindi non c’è niente di strano. Dieci giorni dopo sono rinato”, ha detto a Pioli. E addirittura in nazionale: “I miei compagni si chiederanno cosa ci faccio ancora qui a 41 anni. Gli ho detto di aspettare di essere vicini alla fine della loro carriera, allora capiranno perché sono ancora qui. Vuoi sempre continuare”.
E a proposito, lo spettro del ritiro è inevitabilmente importante: “Quando tutti dicono che dovrei smettere, è allora che mi viene una scarica di adrenalina. Io voglio solo andare avanti. Dopo aver vinto lo scudetto con il Milan avrei potuto smettere, ma sarebbe stato troppo facile. Non era una conclusione che faceva per me. Io voglio sfidare me stesso. Io non mollo. Anche voi giornalisti avete detto tante cose di me. Mi avete aiutato e lo state ancora facendo”.
Basta questo per non dubitare della sua voglia e della sua fame: “Sono qua per fare la differenza. Se non fosse così, non sarei qui. E non voglio parlare della mia età. Ho ancora tanto da dare e voglio dimostrare a tutti quelli che mi hanno dato per finito, che invece si sono sbagliati”. Insomma, Ibrahimovic è proiettato al futuro pur con un contratto in scadenza con i rossoneri: “Futuro? Ho tante offerte, ma non ci voglio ancora pensare perché per ora mi vedo soltanto come giocatore. Tutti mi chiedono come sto, ma dovreste chiedere ai ragazzi di 20 anni cosa pensano, visto che sono ancora a giocare con loro”.