Comunicato ufficiale della Roma, che ha reso noto il grave infortunio di un titolare: operazione riuscita nella clinica di St.Moritz a cui si appoggia il club
Oltre alla beffa, un altro danno. La beffa per la Roma è il derby perso, con la rissa finale e i tanti cartellini rossi, il danno di questi ultimi minuti è invece un infortunio pesantissimo per quello che è a tutti gli effetti un titolare.
Rick Karsdorp ha saltato la partita con la Lazio per una frattura al naso dopo uno scontro di gioco con la Real Sociedad in Spagna. Ma per l’olandese si è confermato ulteriormente un periodo tremendo. Come un fulmine a ciel sereno, la Roma ha appena comunicato che l’olandese è stato operato per la lesione del menisco interno. Ecco la nota ufficiale del club giallorosso: “Rick Karsdorp è stato sottoposto in data odierna a intervento chirurgico di artroscopia al ginocchio sinistro, con successiva sutura meniscale, in seguito a una lesione del menisco interno”. L’infortunio sarebbe stato riportato proprio contro la Real Sociedad giovedì scorso.
Grave infortunio per Karsdorp: i tempi di recupero
“L’intervento, effettuato dal Professor Georg Ahlbäumer presso la Klinik Gut di St. Moritz, alla presenza del medico sociale della Prima Squadra dell’AS Roma, Dott. Vincenzo Costa, è terminato con successo. Il calciatore resterà nella clinica svizzera per alcuni giorni e inizierà a breve il ciclo di riabilitazione”, chiude il comunicato del club capitolino.
Lo stop difficilmente sarà breve o inferiore ai due mesi, nella migliore delle ipotesi. Soprattutto considerando che Karsdorp è recidivo per questo tipo di infortunio. Già a settembre scorso, infatti, l’olandese aveva riportato lo stesso infortunio, allo stesso menisco dello stesso ginocchio. In quel caso era tornato dopo circa un mese, ma stavolta è lecito pensare che verrà usata più cautela. Tra l’altro, il ginocchio sinistro è lo stesso che nel 2017 aveva riportato anche la rottura del crociato. Un vero e proprio incubo. Karsdorp proverà a rientrare il prima possibile, magari per il rush finale della stagione. La variabile è data dalla sutura meniscale che rischia di allungare sensibilmente i tempi di recupero e rendere un po’ più concreto lo scenario di una stagione già finita. Un’annata che, dopo l’infortunio di settembre (a cui ne sono seguiti altri), il litigio con Mourinho, le esclusioni, le dichiarazioni al veleno e il riavvicinamento, è stata più che travagliata.