Il tecnico salentino a un passo dall’addio al Tottenham, col quale è in scadenza di contratto a giugno
Conte-Tottenham, siamo ai titoli di coda. Dall’Inghilterra insistono: il patron degli ‘Spurs’ Levy gli darà il benservito in questa settimana o comunque prima che finisca la pausa per le Nazionali. La sfuriata del tecnico dopo il pari in rimonta subita contro il Southampton sarebbe stata quindi la goccia che ha fatto traboccare il vaso. C’era da tempo aria di divorzio e divorzio sarà.
Per il futuro di Conte non si placano le voci di un suo possibile ritorno in Serie A, sulla panchina di una delle sue due ex, Juventus e Inter, oppure su quella della Roma qualora Mourinho decidesse di andar via. Gli ostacoli al riapprodo in Italia di Conte sono il suo ingaggio, a Londra di circa 17 milioni di euro, e soprattutto le sue ‘pretese’ per quanto riguarda il calciomercato.
Tottenham, via Conte e ritorno Pochettino: ma non subito
Ma chi al posto di Conte alla guida del Tottenham? A proposito di ex, secondo ‘Sky Sports UK’ sta prendendo sempre più forza il nome di Mauricio Pochettino, attualmente disoccupato. A quanto pare diversi calciatori e componenti dello staff lo hanno contattato direttamente per convincerlo a tornare.
Per ‘As’, Pochettino non ha chiuso le porte al ritorno al Tottenham, tuttavia preferirebbe riassumere l’incarico una volta terminata questa stagione. Per l’immediato post Conte, quindi, potrebbe spuntarla Ryan Mason, suo odierno collaboratore tecnico in quel di Londra.