Mourinho ha un altro anno di contratto con la Roma, ma le voci su un possibile addio a fine stagione si moltiplicano: Conte alla finestra
Quando il 4 maggio del 2021 venne annunciato ufficialmente dalla Roma, la notizia colse tutti di sorpresa: José Mourinho tornava in Italia per allenare i giallorossi. Firma su un oneroso contratto triennale e grande entusiasmo tra i tifosi.
La prima stagione capitolina dello ‘Special One’ si è conclusa trionfalmente con la vittoria della Conference League alla sua prima edizione, gol decisivo di Nicolò Zaniolo contro il Feyenoord nella finale di Tirana. La seconda annata, dunque, non poteva che partire con rinnovato vigore, visto anche l’arrivo di giocatori del calibro di Paulo Dybala e Nemanja Matic, arrivati a parametro zero dopo la scadenza dei rispettivi contratti con Juventus e Manchester United. L’obiettivo è la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, col quarto posto occupato dal Milan adesso distante un solo punto.
Nel frattempo, la squadra è approdata ai quarti di finale di Europa League dove affronterà, di nuovo, il Feyenoord. Due partite che si preannunciano tese, ma la Roma parte da favorita e ha la possibilità di continuare il cammino europeo. In questo contesto, però, le voci sul futuro di Mourinho continuano a circolare con insistenza. Nonostante abbia ancora un accordo in essere fino al 30 giugno 2024, si discute della possibilità di lasciare in anticipo i giallorossi. O, in alternativa, prolungare l’accordo. Tutto dipenderà dai colloqui, che ci saranno, con la proprietà, la famiglia Friedkin, e dagli obiettivi che si vorranno raggiungere.
L’ombra di Conte aleggia su Mourinho
Molto spesso, nel corso di questa stagione, Mourinho si è lamentato della rosa a disposizione, mandando messaggi neanche tanto velati alla proprietà e al general manager Tiago Pinto. Una situazione che, certamente, ha creato qualche malumore, adesso messo da parte per cercare di arrivare agli obiettivi stagionali. Ma non è da escludere un addio dell’allenatore portoghese alla fine della stagione in corso. In questa situazione, si innestano le molteplici voci su Antonio Conte, attuale manager del Tottenham in scadenza di contratto (e, pare, molto vicino all’esonero), accostato praticamente a tutte le società italiane. Roma compresa, cosa peraltro già successa prima di firmare per l’Inter nel 2019.
“Antonio Conte è tra i papabili della Roma per sostituire Mourinho, con l’aiuto del decreto Crescita si può arrivare al suo ingaggio. I giallorossi si stanno cautelando, ma non vorrebbero privarsi del portoghese”, le parole di Ilario Di Giovambattista dai microfoni di ‘Radio Radio’. Mentre Roberto Pruzzo, ex bomber giallorosso, sarebbe ben contento di continuare con Mou: “Se ci sono le condizioni per poter proseguire o, addirittura, per prolungare il rapporto, credo che i tifosi sarebbero strafelici. E io andrei avanti, sì”. Dunque, situazione in evoluzione da seguire con grande attenzione.