Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

“L’Inter sta lavorando per prenderlo”: annuncio in diretta sul bomber

Maxi Friggieri, giornalista di Olè, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TvPlay sul futuro di Mateo Retegui, centravanti del Tigre e della Nazionale italiana di Mancini

E’ sicuramente l’uomo più chiacchierato e discusso degli ultimi giorni e di questa sosta per le nazionali: stiamo parlando di Mateo Retegui, centravanti del Tigre che ieri, al San Paolo di Napoli, ha fatto il suo esordio con la maglia azzurra dell’Italia allenata da Roberto Mancini.

Retegui per l'Inter
Mateo Retegui – Calciomercato.it

Una prima presenza bagnata anche da una rete, purtroppo inutile, su assist, splendido, di Lorenzo Pellegrini, per Mateo Retegui che è già diventato un nome caldissimo anche in vista delle prossime finestre di calciomercato per i club del campionato italiano di Serie A. Intervenuto infatti in esclusiva ai microfoni di TvPlay, Maxi Friggieri, giornalista di Olè, ha fatto il punto sulla situazione del bomber oriundo: “Senza dubbio è pronto per giocare in A, Totti disse che era un attaccante fortissimo, mi piacerebbe vederlo alla Roma, anche per interesse personale. Sarebbe interessante vederlo in giallorosso, ma so che l’Inter sta lavorando molto per acquistarlo, non immediatamente visto che c’è Lautaro, ma in futuro”.

Calciomercato, Retegui in Serie A: la situazione

Friggieri ha anche approfondito l’ipotesi di un approdo alla Roma di Mateo Retegui: “Il Tigre potrebbe riscattarlo per meno di 18 milioni, se la Roma vende Abraham può acquistarlo. Può sicuramente essere titolare nella Roma. Paragonarlo a Batistuta è esagerato, lui è una leggenda”.

Marotta su Retegui
Beppe Marotta – Calciomercato.it

Insomma, la Serie A sta facendo molta attenzione al profilo di Mateo Retegui che, alcuni hanno paura, potrebbe diventare un grande rimpianto per la nazionale argentina, fresca campione del Mondo, di Lionel Scaloni: “L’Argentina ha tante prime punte forti, spero non sia un rimpianto, Scaloni gli ha dato il via libera perché non lo riteneva pronto”.

Gestione cookie