Che talento Baldanzi: esordio top con l’Under 21. E le big della Serie A aspettano: non c’è solo il Napoli
Tommaso Baldanzi l’aria del predestinato ce l’ha da qualche anno. E così anche venerdì pomeriggio in Serbia la sensazione di più di un addetto ai lavori era diffusamente la stessa: “Non sembrava davvero un debuttante”.
Eppure per il trequartista dell’Empoli, questa giocata e vinta contro il figlio di Dejan Stankovic (Filip che difende i pali della nazionale allenata da Goran Stevanovic) è stata la prima partita con addosso la maglia dell’Under 21. Ebbene, nei primi venti minuti il fantasista dei toscani ha costruito tre/quattro pericoli verso la porta serba che avrebbero potuto spianare la strada da subito all’Italia di Nicolato, senza dover attendere la ripresa.
Quello che colpisce, al di là dei mezzi tecnici, sono le letture, le scelte di tempo, e un argento vivo addosso che davvero accompagna solo i fuoriclasse. Il percorso di Baldanzi è appena cominciato e bisogna dire che Paolo Zanetti ha creduto fermamente e tanto in lui, così da lanciarlo immediatamente nella mischia dall’inizio di questa stagione. Nella sfida in questione Baldanzi è stato fermato da Stankovic jr in un paio di occasioni e murato dalla difesa serba in un altro paio. Ed è rimasto dentro la partita con l’atteggiamento giusto anche quando si è trasformata in gestione delle situazioni, fino al momento in cui, dalla mezzora della ripresa, ha fatto spazio a Colombo quando la gara era già incanalata sul 2-0.
Di sicuro l’apprensione che ha creato agli avversari agendo da spalla di Mulattieri nel 3-5-2 ha permesso il bomber del Frosinone di muoversi con qualche tenaglia addosso in meno e ha contribuito a creare le condizioni per andare a segno due volte.
Alla stellina dell’Empoli invece è mancato solo quello il gol, ma per il resto la sua, per giunta da esordiente, è stata una partita di intensità, qualità e sostanza. L’inizio di una avventura che ha un azzurro diverso da quello dell’Empoli, quello dell’Italia, la tinta che sembra ispirare il futuro di questo ragazzo. Calciomercato.it ne parlava all’inizio della stagione, quando già arrivavano i primi sussurri da riferire a diffuse attenzioni da parte della Serie A: e già allora si parlava del Napoli, con l’Inter, il Milan, la Juventus, la Roma. Un talento così non può sfuggire alle squadre di punta del campionato, tanto più che bisogna fare attenzione a qualche incursione dalla Premier, per nulla fantasiosa ma molto ancorata alla realtà e alle possibilità concrete di incursioni inglesi. Non sarebbero le prime, come accaduto per Casadei, uscito in direzione Chelsea quando non aveva fatto nemmeno la metà del percorso di Baldanzi, stabilmente in Serie A in questo campionato. Nel novero delle squadre che lo stanno seguendo bisogna mettere anche la Fiorentina, i cui rapporti con l’Empoli sono sempre un po’ altalenanti, per vicinanza territoriale e qualche ruggine da smaltire.
Non bisogna nemmeno escludere che dall’Empoli il ragazzo possa compiere un salto intermedio: società come il Sassuolo e l’Atalanta, hanno ormai un appeal sul mercato che non può considerarsi secondo a nessun’altra. Aggiungiamo il fatto che il club bergamasco ormai fa piuttosto stabilmente le coppe europee. E dal punto di vista della capacitò finanziaria, nessun problema a trovare formule per competere con tutti. L’Empoli non vuole avere fretta: non è affatto escluso che, visti i suoi 20 anni appena compiuti, il ragazzo possa stare in Toscana ancora un altro anno e poi valutare il futuro senza correre. E aspettando l’offerta migliore per tutti.
Il futuro dell'attaccante serbo continua a calamitare l'attenzione mediatica: la proposta che stravolge le carte…
Tris della formazione di Gasperini al Tardini e nerazzurri che raggiungono l'Inter al primo posto…
Koopmeiners finisce nel mirino dei tifosi dopo la prestazione di San Siro contro il Milan.…
Le dichiarazioni del tecnico bianconero in conferenza stampa al termine del match di San Siro,…
Nel calciomercato di gennaio Giuntoli dovrà consegnare a Motta uno se non due difensori visti…
Le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico rossonero al termine del match di San Siro,…